Con l’arrivo della stagione invernale, la sicurezza alla guida su strade innevate e ghiacciate torna al centro dell’attenzione.
Le catene da neve rappresentano un dispositivo fondamentale per affrontare condizioni meteorologiche avverse, soprattutto in aree montane o in presenza di forti nevicate.
Sebbene oggi siano diffuse anche altre soluzioni come gli pneumatici invernali e le calze da neve, conoscere come scegliere, montare e utilizzare correttamente le catene resta indispensabile per la sicurezza e la conformità alle normative italiane ed europee.
Come scegliere le catene da neve giuste per la propria auto
La prima regola per acquistare le catene da neve adatte è verificare la compatibilità con le dimensioni degli pneumatici e le caratteristiche del veicolo. Il libretto di circolazione indica infatti la misura esatta delle ruote – diametro e larghezza del battistrada – che costituisce il parametro fondamentale per la scelta. Le vetture con cerchi da 13 a 17 pollici sono generalmente “catenabili”, mentre per quelle con ruote di diametro superiore spesso è necessario optare per catene a spessore ridotto o sistemi di fissaggio esterni, sempre dopo aver consultato il manuale del veicolo.
Un elemento imprescindibile è l’omologazione: in Italia devono essere conformi alle norme UNI EN 11313 o O-Norm V-5117, o alla CUNA NC 178-01, garantendo così sicurezza e rispetto delle leggi vigenti. Prendere catene senza queste certificazioni può non solo compromettere la tenuta su strada, ma anche esporre a sanzioni in caso di controlli.
Le catene si differenziano per il tipo di maglia e lo spessore delle maglie stesse. La maglia può essere fitta o larga: la prima è adatta a condizioni di neve leggera o nevischio e per un impiego occasionale, offrendo una buona versatilità; la seconda, più robusta e con maglie più spesse – da 12 a 16 mm, particolarmente consigliati per SUV e veicoli pesanti – è ideale per neve profonda e condizioni più estreme, come frequenti percorsi montani. La scelta dipende quindi dall’ambiente di utilizzo e dalla frequenza con cui si prevede di affrontare strade innevate.
Anche la forma della maglia incide sulla performance e sulla facilità di montaggio. Le maglie a rombo sono le più consigliate per un uso frequente grazie alla migliore tenuta di strada, sebbene il loro costo sia superiore. Le maglie a Y, più economiche e semplici da installare, sono preferite per un uso occasionale, mentre quelle a scala, un tempo molto diffuse, sono oggi meno comuni a causa della complessità di montaggio.

Le catene vanno montate sulle ruote motrici, dunque sulle anteriori in caso di trazione anteriore, sulle posteriori per trazione posteriore, e su tutte e quattro le ruote per veicoli a trazione integrale, per garantire la massima sicurezza e aderenza. Il momento giusto per installarle è quando lo strato di neve supera i 10 cm in pianura o i 5 cm in salita, oppure in presenza di lastre di ghiaccio che rendono l’asfalto scivoloso.
Il montaggio varia a seconda del modello. Le catene tradizionali richiedono un’installazione manuale con attenzione a tendere bene le maglie per evitare slittamenti o danni. Alcuni modelli più avanzati sono dotati di sistemi di tensionamento automatico che facilitano questa operazione durante la marcia. Un’alternativa moderna e sempre più apprezzata sono i cosiddetti “ragni”, dispositivi a montaggio rapido che si fissano direttamente sul cerchio, estremamente pratici ma generalmente più costosi, con prezzi che possono arrivare fino a 500 euro per i modelli top di gamma.
In ogni caso, è consigliabile provare a montare le catene in condizioni di sicurezza e serenità, ad esempio a casa, prima di affrontare situazioni di emergenza con freddo intenso e neve, dove il montaggio potrebbe risultare più difficoltoso.