Imprenditrice di successo, Emma Marcegaglia è la figlia di Steno Marcegaglia, rapito nel 1982 per ben 51 giorni. Scopriamo la sua biografia.
Emma Marcegaglia è una delle imprenditrici italiane di maggiore successo. Nel 2021, Forbes l’ha inserita nella classifica delle persone più ricche al mondo e il merito non è soltanto della sua azienda di famiglia, ma anche degli incarichi che ha ricoperto per Confindustria ed Eni. Diamo uno sguardo alla sua biografia, ricca di successi ma segnata da un avvenimento molto doloroso.
Chi è Emma Marcegaglia: la biografia
Classe 1965, Emma Marcegaglia nasce il 24 dicembre a Mantova, da papà Steno, fondatore della società Marcegaglia Spa che si occupa della lavorazione dell’acciaio, e da mamma Palmira Bazzani. Dopo il diploma presso il Liceo Belfiore di Mantova, nel 1989 si laurea in Economia Aziendale all’Università commerciale Luigi Bocconi. Terminati gli studi entra nell’azienda di famiglia, ricoprendo la carica di consigliere e amministratore delegato. Nel 1990 si occupa della rivalutazione della società turistica Alberobello, acquisita dalla Marcegaglia Spa.
Nel frattempo, Emma si avvicina a Confindustria, dove ricopre due ruoli importanti: presidente dei Giovani Imprenditori dal 1996 al 2000 e Vicepresidente di Confindustria dal 2000 al 2002 e poi dal 2004. Il 2008 segna una svolta per la sua carriera: viene eletta presidente di Confindustria per il quadriennio 2008-2012, diventando la prima donna e la persona più giovane a ricoprire la carica.
Dal 2010 al 2016 ha rivestito il ruolo di presidente dell’Università Luiss, mentre nel 2014 viene eletta presidente di Eni, incarico ricoperto fino al 2020. Inoltre, Emma è presidente della Fondazione Areté, che sostiene le attività dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Emma Marcegaglia: il rapimento del padre Steno
Anche se ha avuto una carriera ricca di successi, Emma Marcegaglia ha vissuto un dramma personale che l’ha segnata. Suo padre Steno, nel 1982, è stato rapito. Soltanto dopo 51 giorni di prigionia è riuscito a fuggire, ma il ricordo è ancora vivo in lui e nel cuore di tutti i suoi familiari. In una recente intervista al Corriere della Sera, Emma ha così ripercorso quei momenti di puro terrore:
“Avevamo un’azienda ad Arzano, in provincia di Napoli: venne rapito di sera. In famiglia c’era una autentica disperazione: io e mia madre, due persone parecchio razionali, andammo persino da un santone. Non rivederlo? Il rischio fu concreto. I sequestratori erano dei ragazzotti, papà diceva loro: ‘Se mi fate uscire di qui vi insegno a diventare ricchi in Borsa’. Avevano abbassato la guardia e lui riuscì a fuggire. Venne però ripreso e sarebbe stato ucciso se quel giorno un elicottero fosse stato in volo sopra l’Aspromonte. In quel preciso posto c’era mio padre, che venne salvato. Prima di venire a casa è andato in azienda per vedere che tutto fosse a posto e per rassicurare gli operai. Diceva che grazie al rapimento aveva scoperto la fede“.
Emma ha sempre avuto un bel rapporto con suo padre. L’imprenditore non le ha soltanto insegnato i trucchi del mestiere, ma l’ha sempre spinta ad avere “i piedi per terra“.
Quanto guadagna Emma Marcegaglia?
Emma Marcegaglia, attualmente alla guida insieme a suo fratello Antonio dell’azienda di famiglia, ha un patrimonio parecchio consistente. Nel 2021, la prestigiosa rivista Forbes li ha inseriti rispettivamente al 41esimo e al 40esimo posto della classifica delle persone più ricche al mondo. Il patrimonio dell’imprenditrice è stimato ad 1,4 miliardi di dollari. Ai tempi della presidenza Eni, Emma aveva uno stipendio annuo di 510.000 euro.
La vita privata di Emma Marcegaglia
Emma Marcegaglia è sposata con l’ingegnere elettronico Roberto Vancini. Il matrimonio è stato celebrato nel 2001, presso la Chiesa di Gazoldo degli Ippoliti, a Mantova, dopo sei anni di fidanzamento. I due si sono conosciuti durante uno dei soggiorni estivi nella casa di famiglia situata ad Albarella. Nel 2003, l’imprenditrice e suo marito sono diventati genitori di Gaia.
Classe 1951, Vancini è Presiedente di Acantho, digital company del Gruppo Hera, dal 2017. In precedenza, ha lavorato per diverse aziende importanti, come: Olivetti, Memorex-Telex, Tre.A.Web. Nel 2018, per il quadriennio fino al 2022, è stato nominato delegato aggiunto della Filiera Digital di Confindustria Emilia.
3 curiosità su Emma Marcegaglia
–Emma Marcegaglia è stata la prima donna, nonché prima italiana dopo Guido Carli, a ricoprire l’incarico di presidente di BusinessEurope, associazione che rappresenta le Confindustrie europee (2013).
-Nel 2006 ha fondato insieme a Marina Salamon la Arendi, società che si occupa di produrre impianti fotovoltaici.
-Durante la sua lunga carriera ha ricevuto un premio e un’onorificenza: Cavaliere della Legion d’Onore (2011) e il Premio Guido Carli (2015).
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ultimo aggiornamento: 14 Settembre 2022 9:03