Esperienza con la Casa Editrice Bookabook (pro e contro)

In questa recensione ti racconteremo come funziona, come si può inviare un manoscritto da pubblicare, quali sono i punti di forza del crowdfunding applicato al mondo dell’editoria. Abbiamo raccolto inoltre le recensioni positive e negative in rete e al termine dell’articolo ti raccontiamo anche la nostra opinione.

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Cos’è e cosa fa Bookabook

Bookabook è una casa editrice molto ben distribuita. Della distribuzione in libreria se ne occupa infatti Messaggerie Libri, il principale distributore indipendente in Italia. In aggiunta agli elementi tipici dell’editoria tradizionale, come la selezione, l’editing, la revisione e il progetto grafico, Bookabook propone una modalità di pubblicazione che mira a coinvolgere i lettori attraverso il crowdfunding. Ma funziona davvero? Vediamo insieme come funziona e le opinioni degli autori che hanno scelto di pubblicare con Bookabook.

Il crowdfunding: come funziona?

Il crowdfunding è, sostanzialmente, una campagna di pre-ordini dove i lettori possono scegliere in anteprima quali libri arriveranno sugli scaffali delle librerie. In questo modo si crea una comunità di lettori attorno a ogni libro. Ma non è solo questo: le opinioni dei lettori e i loro consigli se effettivamente ascoltate possono aiutare autori e casa editrice a identificare i punti di forza e di debolezza del libro. Come ogni campagna di crowdfunding, anche quelle editoriali garantiscono che si crei un forte rapporto tra il pubblico e il progetto. 

Ma il crowdfunding funziona sempre? No: garantisce di raggiungere molti lettori e una buona diffusione del libro solo se è genuino. Non è lo strumento adatto per chi ha in mente di proporre il proprio libro solo ad amici e parenti. Anche la casa editrice pare essere dello stesso avviso e impedisce in fase di preordine gli auto-acquisti da parte degli autori, restituendo gli importi spesi.

Il crowdfunding dal nostro punto di vista è molto utile se l’obiettivo di autore ed editore è quello costruire una comunità di lettori realmente interessati al libro.

Pubblicare con Bookabook: le esperienze degli autori

Bookabook esperienze positive

Ma com’è pubblicare con Bookabook? In rete si trovano diverse interviste ad autori che hanno pubblicato con la casa editrice. L’opinione su Bookabook è generalmente positiva. Alcuni autori hanno dato vita a vere e proprie saghe con questa modalità e altri autori sono invece approdati a realtà molto note dell’editoria tradizionale: da Mondadori a Giunti, da Rizzoli a Longanesi. Si potrebbe dire che alcuni autori hanno usato Bookabook come trampolino di lancio, mentre altri hanno costruito con l’editore un rapporto duraturo.

Bookabook esperienze negative

Ma in rete si trovano anche alcune critiche a Bookabook. In particolare vi segnaliamo questo articolo di opinioni su Bookabook dove si prendono in esame alcune critiche e alcuni aspetti dove la casa editrice ha margine di miglioramento. Che cosa ne pensiamo noi? Continua a leggere per scoprirlo!

Il contratto di Bookabook

Abbiamo avuto la possibilità di visionare un loro contratto editoriale (ma non sappiamo se tutti i contratti sono uguali o se alcuni autori abbiano contratti più o meno favorevoli). L’aspetto più interessante, che purtroppo è sempre più raro trovare in editoria, è la previsione da contratto degli obblighi di comunicazione e marketing per l’editore. Per il resto è un contratto abbastanza standard, senza costi per l’autore e con una buona notizia quando si arriva ai guadagni degli scrittori, a cui abbiamo dedicato il paragrafo successivo.

Quanto si guadagna con Bookabook?

Anche se molti autori sono disposti a giurare di non scrivere per guadagnare, resta il fatto che a tutti fa piacere ricevere un compenso per la propria opera. Bookabook paga diritti d’autore su ogni copia venduta e riconosce, al momento della stesura di questo articolo, fino al 50% del prezzo di copertina. Si tratta per certi versi di una sorpresa positiva e che auspichiamo possa essere d’esempio per altri editori.

Bookabook: la nostra opinione

Bookabook è quella che si può definire una casa editrice seria e ben strutturata, che propone una modalità di pubblicazione innovativa finalizzata a coinvolgere i lettori. Con alle spalle una distribuzione e una promozione editoriale “da big”. Anche i lettori hanno dimostrato di apprezzare l’esperienza. Ma non è per tutti. Ci sentiamo di consigliarla ad autori che abbiano voglia di mettersi in gioco e di costruire un rapporto diretto con il loro pubblico. Se la selezione può sembrare eccessivamente rigida, va segnalato che si può provare a mandare il proprio manoscritto più volte, rifinendolo nel frattempo.

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