Cosa sappiamo del bonus automatico del riscaldamento? Nel decreto bollette ci dovrebbe essere la conferma per il prossimo autunno.
In queste ore il Governo Meloni è riunito per discutere del bonus automatico riscaldamento. Il contributo, stando alle prime indiscrezioni, entrerà in vigore a partire dal prossimo ottobre e sarà destinato a tutti i cittadini, senza alcuna differenza di reddito, ma ad una sola condizione. Vediamo le ultime novità in materia.
Bonus automatico riscaldamento: le ultime novità
Il 31 marzo 2023 scadono gli aiuti attualmente in vigore per quel che riguarda il sostegno alle famiglie e alle imprese per il pagamento delle bollette. Il Consiglio dei Ministri è già riunito per discutere le nuove misure di aiuto, che dovrebbero essere attive a partire dal prossimo ottobre.
Anche se non abbiamo ancora una conferma, sembra che il bonus automatico del riscaldamento sia la soluzione maggiormente condivisa. Si tratta, però, di un contributo che dovrebbe scattare soltanto in caso di superamento di una certa soglia del prezzo del gas.
Stando alle prime indiscrezioni, il Governo dovrebbe aver deciso di mantenere un bonus per le famiglie che presentano un Isee fino a 15 mila euro. Le altre dovrebbero ottenere una tantum sui consumi dell’elettricità, ma soltanto quanti dimostrano di avere comportamenti “attenti“. In discussione non c’è soltanto il bonus riscaldamento, ma anche il taglio dell’Iva sul gas al 5% (sia per usi civili che industriali) e l’azzeramento degli oneri generali sul gas. Il bonus automatico del gas, invece, dovrebbe essere destinato a tutti, senza alcuna distinzione di reddito.
Contributo riscaldamento: si parte dall’1 ottobre 2023
Come già anticipato, il bonus automatico riscaldamento non verrà attuato subito, ma a partire dall’1 ottobre 2023 solo se il prezzo del combustibile aumenterà. Molto probabilmente, il Governo ha fatto questa scelta perché le temperature si stanno addolcendo e gli italiani hanno iniziato a diminuire il consumo di gas in vista della bella stagione. Sempre secondo le prime indiscrezioni, il contributo verrà inserito direttamente in bolletta, per cui non si deve presentare alcuna richiesta.