Le agevolazioni e i bonus per disabili previsti per l’anno 2023: detrazioni, iva agevolata ed esenzioni. La lista aggiornata.
Sono state introdotte una serie di agevolazioni fiscali, nonché bonus rivolti alle persone diversamente abili e per i familiari che si prendono cura di loro. La lista è stata aggiornata dall’Agenzia delle Entrate. I destinatari di tali agevolazioni sono i titolari di Legge 104, invalidità civile o di accompagnamento.
Bonus per disabili 2023: agevolazioni per auto e veicoli
Per quel che concerne l’acquisto di automobili o veicoli, le persone affette da disabilità possono fruire di diverse agevolazioni. Tra queste:
- detrazione IRPEF pari al 19% della spesa effettuata per l’acquisto dei veicolo;
- IVA agevolata al 4% sull’acquisto;
- esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Oltre alle agevolazioni previste per l’acquisto di un’automobile che consente più facili spostamenti, ci sono anche detrazioni IRPEF del 19% per quel che concerne la spesa effettuata per sussidi informatici e tecnici, IVA agevolata al 4% per l’acquisto di sussidi informatici e tecnici, nonché detrazioni per l’acquisto e il mantenimento del cane guida per i non vedenti. Per i non udenti, invece, è prevista detrazione IRPEF del 19% per le spese di interpretariato.
Agevolazioni per barriere architettoniche
Oltre alle agevolazioni previste per l’acquisto di automobili o veicoli, sono state introdotte anche quelle dedicate all’abbattimento delle barrieer architettoniche, che comprendono:
- detrazione IRPEF del 50% per quel che concerne le spese effettuate per la ristrutturazione dell’immobile, fino alla data del 31 dicembre 2024, percentuale che si abbassa al 36% dopo tale data;
- detrazione pari al 75% valida fino al 32 dicembre 2025;
- detrazione del Superbonus valida sia per interventi trainati che trainati, a parto che vengano eseguiti congiuntamente.
Spese sanitarie e assistenza medica
Per quel che concerne le spese sanitarie, nella lista delle agevolazioni è prevista la deduzione dal reddito totale dell’intero importo delle spese sostenute per assistenza specifica e medica. Inoltre, sono previste delle agevolazioni anche per quel che riguarda l’assistenza personale:
- deduzione degli oneri contributivi dal reddito complessivo versati per l’assistenza personale o familiare a badanti e addetti a servizi domestici per un massimo di 1.549,37 euro;
- Detrazione IRPEF del 19% – su un importo massimo di 2.100 euro – per le spese legate all’assistenza personale. Il reddito del contribuente non deve essere superiore ai 40 mila euro.
Assegni familiari e smart working
Nella Legge di Bilancio 2023, è prevista una maggiorazione del 50% per quel che concerne l’assegno unico universale per i figli. Sarà applicato un ulteriore 50% qualora nel nucleo familiare siano presenti tre o più figli. Anche i figli che sono portatori di disabilità dovranno avere l’assegno.
I lavoratori affetti da patologie e condizioni croniche possono svolgere, fio al 31 marzo 2023, le proprie mansioni avvalendosi del lavoro agile – meglio conosciuto come smart working.