Ecco le detrazioni del Fisco per chi effettuerà ristrutturazioni nella propria abitazione avvalendosi del bonus per i lavori in casa 2022.
Il Fisco prevede delle agevolazioni per chi decide di ristrutturare la propria abitazione, usufruendo del bonus lavori in casa 2022. Potranno avvalersi di questo incentivo coloro che intendono cambiare l’impianto di riscaldamento, ristrutturare casa, installare il cappotto termico, nonché procedere all’abbellimento della facciata.
Bonus per i lavori in casa 2022: ristrutturazione e acquisto mobili
Nel 2022, coloro che decideranno di effettuare ristrutturazioni nella propria casa, potranno avvalersi di detrazioni IRPEF al 50% – suddivise su un periodo di dieci anni – con un limite di spesa imposto a 96 mila euro per ogni singolo immobile.
In questo bonus, inoltre, sono previsti manutenzione ordinaria e straordinaria sulle zone comuni dei condomini, sui singoli appartamenti, sia che siano interventi di recupero che di restauro conservativo. La detrazione al 50% sarà valida fino al 2024, mentre scenderà al 36% a partire dal 2025 (con una spesa massima di 48 mila euro).
Passiamo, poi, al bonus mobili 2022, che è possibile richiedere, qualora si avviino lavori di ristrutturazione della propria casa: si potranno acquistare mobili nuovi e grandi elettrodomestici, avvalendosi di una detrazione IRPEF, pari al 50%, con un massimo di spesa stimato a 10 mila euro che si ridurrà a 5 mila euro, negli anni 2023 e 2024. La classe dei grandi elettrodomestici non dovrà essere inferiore alla A+ (fatta eccezione per i forni, imposta ad A). Si potranno, dunque, acquistare – usufruendo del bonus – librerie, lavastoviglie, lavatrici, sedie, tavoli, armadi, frigoriferi e così via.
Ecobonus 2022 per migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione
Inoltre, è utile menzionare anche l’Ecobonus 2022 che permetterà, a chi vorrà, di migliorare l’efficienza energetica della propria casa, sfruttando le detrazioni del 50% e del 65% a seconda della tipologia di lavori che si andranno ad attuare.
Tra questi possiamo annoverare la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, di classe superiore, finestre con infissi, cappotti dell’edificio, pareti isolanti e non solo, visto che – nel pacchetto previsto dall’ecobonus – sono previsti numerosi interventi di riqualificazione del proprio immobile.