Il Car Village del Gruppo Intergea arriva a Firenze

Il Car Village del Gruppo Intergea arriva a Firenze

Il Car Village del Gruppo Intergea, un punto di riferimento per il mondo dell’auto, sta diventando realtà a Firenze.

Da diverso tempo la città di Firenze è in fermento. Alcuni mesi fa il Gruppo Intergea ha acquisito la storica concessionaria Car con un’idea ben precisa. Il progetto, che prende il nome di Car Village, sta finalmente prendendo forma.
Con i suoi 30mila metri quadri, il villaggio dell’auto è uno dei fiori all’occhiello di Intergea: con marchi come Fiat, Fiat Professional, Abarth, Jeep Lancia e Alfa Romeo, si innalza a punto di riferimento per l’intera Toscana.

Car Village di Firenze

Alberto di Tanno, presidente del Gruppo Intergea, spiega che: “Firenze e la Toscana sono importantissimi per il nostro gruppo, che opera a livello nazionale con successo”.
Ecco perché di Tanno e il Gruppo hanno deciso di investire su questo territorio, dando vita a una struttura importantissima, che occupa direttamente 55 collaboratori.

Car Village di Firenze

Secondo l’amministratore delegato di Car Village, Alberto Catania, “come in ogni progetto ambizioso, dobbiamo impegnarci con forza per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti: abbiamo le carte in regola per fare bene e il potenziale, a livello di fatturato, si attesta a mio avviso tra i 40 e 50 milioni di euro l’anno“.

Car Village: sedi e numeri (da record)

Le sedi del Car Village sono due: a Firenze Sud verrà predisposta l’apertura dello store monomarca per Jeep; la principale, invece, si trova all’Osmannoro, Sesto Fiorentino.
Inoltre, il villaggio dell’auto ha in via di realizzazione anche il più grande centro usato di Firenze: si tratta del Car Village Outlet. Il salone dell’usato, con i suoi 3mila metri quadri, propone vetture usate, aziendali, chilometri zero e l’assistenza per tutti i marchi del Village.

I lavori di rinnovamento intrapresi da Intergea andranno incontro agli standard più moderni di accoglienza e servizio alla clientela; la ristrutturazione coinvolge le facciate, gli spazi espositivi e gli uffici.