Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2021: tra degustazioni e laboratori

Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2021: tra degustazioni e laboratori

Dal 9 ottobre al 5 dicembre 2021, si terrà la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che regalerà ai visitatori cooking show e assaggi golosi.

La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba inizierà il 9 ottobre 2021 e si protrarrà fino al 5 dicembre 2021. Luogo scelto per questa manifestazione dal respiro internazionale è il Mercato Mondiale del Tartufo con l’Alba Truffle Show, dove i visitatori potranno assistere a cooking show, nonché prendere parte a degustazioni di prodotti squisiti e tipici come la pasta fresca. Agli assaggi, si affiancherà anche l’analisi sensoriale del tartufo. Un appuntamento imperdibile che durerà fino all’inizio della stagione fredda.

Tartufo bianco

Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2021: gli eventi

Seminari, incontri con gli chef, assaggi squisiti e non solo: questo e molto altro si potrà trovare alla fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, un appuntamento imperdibile per gli amanti di questa tipologia di fungo molto pregiato. Dal 9 ottobre al 5 dicembre 2021 i visitatori potranno immergersi in un’esperienza sensoriale a 360° con degustazioni, spettacoli culinari, immergendosi anche nella bontà che viene messa a disposizione dall’atelier della pasta fresca. Una foto dal profilo Instagram dell’evento:

In questa nuova edizione ci sono diverse novità: tra queste, anche un nuovo pezzo del kit per il tartufo bianco che consiste nella spazzola ideata da Job Smeets, dedicata a Giacomo Morra e caratterizzata da una forma molto particolare che ricorda quella del naso, organo principale utilizzato dagli estimatori del tartufo, che permette di elevare l’esperienza sensoriale dell’assaggio di questa pietanza aldilà delle papille gustative.

La manifestazione, inoltre, prevede anche uno spazio dedicato interamente ai più piccoli che potranno imparare tante cose sul mondo della cucina, nonché sulle pratiche di riciclo. I ristoranti del posto prenderanno parte a questa importante manifestazione, preparando dei piatti tipici locali, mentre il 2 ottobre 2021 avrà luogo una rievocazione storica con investitura del podestà, che coinvolgerà ben 400 figuranti. Il 3 ottobre 2021, invece, sarà attuato il Palio degli asini.

Le origini del Tartufo Bianco d’Alba

Il fungo ipogeo cresce spontaneamente nei boschi: per raccoglierlo, i produttori si avvalgono dell’aiuto di cani. Essendo un prodotto pregiato, deve essere conservato e utilizzato con estrema cura da mani esperte, che devono avvalersi anche di strumenti specifici, pensati proprio per questo tipo di fungo. Ad esempio, la Maison Raynaud ha realizzato uno strumento, denominato Pepita per permettere al fungo di esprimere il proprio profumo.

Per tagliarlo, invece è stato ideato l’Affettatartufi Alba, uno strumento ideale in cucina per affettare il fungo, ispirato alle nodosità dello stesso nonché alle radici degli alberi che formano un intreccio. Ovviamente, per non alterarne il gusto e sapore, nonché il profumo esistono anche dei guanti appositi, che consentono di non contaminare questa pietanza squisita e pregiata e che sono stati ideati da Patricia Urquiola.