Germania, abbonamento del treno a 9 euro: trasporti economici per un futuro ecosostenibile

Germania, abbonamento del treno a 9 euro: trasporti economici per un futuro ecosostenibile

Abbonamento del treno a 9 euro al mese. Il provvedimento, voluto dai Verdi, ha lo scopo di alleggerire i consumatori dall’inflazione.

Grande successo per il treno nel paese dell’auto. Durante il fine settimana di Pentecoste, i tedeschi si sono affrettati a comprare l’abbonamento del treno a 9 euro al mese, al fine di usare i treni regionali a basso costo. Durante il weekend di “prova”, la compagnia della Deutsche Bahn ha saturato i propri mezzi, ottenendo, nei fatti, un incredibile successo per l’iniziativa che punta a un futuro a zero emissioni.

Abbonamento del treno a 9 euro: grande successo in Germania

In Germania sono stati venduti ben 6,5 milioni di abbonamenti a 9 euro mensili presso Deutsche Bahn nel fine settimana di Pentecoste, quando l’iniziativa è stata lanciata. Un numero, poi, incrementato ulteriormente, poiché ogni ente di trasporto pubblico li offre anche ai propri clienti. A Berlino, infatti, il 31 maggio, giorno della sua entrata in vigore, l’iniziativa aveva già superato i 520.000 abbonati.

Viaggiare in treno

Per far fronte all’afflusso aggiuntivo di viaggiatori all’inizio della stagione turistica, la compagnia ha messo a disposizione una cinquantina di treni aggiuntivi. Ciò non ha impedito la congestione durante il lungo fine settimana di Pentecoste con treni regionali affollati, in particolare dalla stazione centrale di Berlino alle località del Mar Baltico, con viaggiatori che hanno espresso il proprio malcontento. Molti utenti che viaggiavano con le loro biciclette non potevano accedere ai treni e i posti erano scarsi.

Come ha spiegato Jörg Sandvoss, capo della Deutsche Bahn Regio, “Abbiamo letteralmente messo in moto tutto quello che abbiamo: treni, autobus, personale di servizio“, per poter far fronte alle elevate richieste dei viaggiatori.

Un provvedimento voluto dai Verdi tedeschi

Il biglietto mensile a 9 euro, disponibile nei mesi di giugno, luglio e agosto, fa parte di un pacchetto di misure eccezionali adottate dalla coalizione di Olaf Scholz per dare un po’ di respiro ai consumatori di fronte all’inflazione e all’impennata dei prezzi dell’energia. Nel paese, sono stati i Verdi a promuovere tale iniziativa, in quanto avevano l’obiettivo di incoraggiare più persone a viaggiare con autobus, metro, tram e treni suburbani o regionali.

A Stoccarda, la rete di trasporto della città conferma che il numero di passeggeri sui tram è aumentato da quando l’operazione è stata lanciata il 1° giugno. “La gente è contenta che sia stato lanciato il biglietto da 9 euro“, afferma uno dei gestori della rete. “Di conseguenza, abbiamo più richieste di quelle che normalmente registriamo all’inizio del mese“. In totale, la misura dovrebbe costare allo stato tedesco 2,5 miliardi di euro. Un importo che è stato speso sicuramente bene, visto che la Germania punta a un futuro a basse emissioni con mezzi di trasporto pubblico che siano più ecosostenibili.