Quella dello splendido borgo in provincia di Potenza sarà la prima spiaggia per persone con disabilità della costa tirrenica.
Dopo l’annunciato progetto di un resort per turisti con disabilità in Lunigiana, anche le località di mare cominciano a diventare inclusive. L’amministrazione comunale di Maratea ha reso noto che dalla prossima estate la Perla del Tirreno avrà una spiaggia accessibile alle persone disabili. Il lido sperimentale sarà dotato di tutte le attrezzature necessarie per rendere visite, gite e vacanze meno difficili e impattanti.
Maratea avrà una spiaggia accessibile ai disabili
Quella di Maratea sarà la prima spiaggia per persone disabili della costa tirrenica. L’annuncio è stato fatto dall’assessore allo sviluppo economico Francesco Cupparo, comunicando che la Giunta regionale della Basilicata ha approvato una delibera contenente quella che è stata chiamata Una spiaggia per tutti. A sostenere il progetto sono la FINP (la Federazione italiana nuoto paralimpico) e la delegazione regionale lucana.
La spesa è di 100mila euro assicurata dalle risorse provenienti da un protocollo d’intesa del 2021 su sport e turismo per strutture impiantistiche e attività sportive. L’intervento rientra nel programma Basilicata Top Sport, un’azione che tramite la realizzazione di impianti e la promozione di giochi e attività sportive punta a contrastare l’esclusione sociale e a favorire il turismo accessibile e senza barriere.
L’investimento per la realizzazione della spiaggia di Maratea accessibile alle persone disabili si aggiunge a 19 interventi infrastrutturali finanziati dal bando Infra Sport (con un budget di 6,5 milioni di euro) e ai 22 progetti approvati dall’avviso pubblico Top Sport per un importo complessivo di 9 milioni. In quest’ultimo caso, i finanziamenti saranno usati per la riqualificazione, l’adeguamento e l’efficientamento energetico degli impianti sportivi già esistenti, oltre alla realizzazione di nuove strutture.
In Italia si contano al momento circa 650 spiagge per persone con disabilità. L’attrezzatura di base è l’ingresso con i bagni, lo spogliatoio e le docce dedicate. La dotazione minima include passerelle trasversali e piazzole, sedie appositamente progettate e pavimenti tattili per i non vedenti che conducono agli ombrelloni. Le spiagge inclusive vanno da Nord a Sud, con numerose iniziative specifiche in Veneto e Liguria, nel Lazio, in Abruzzo e in Sicilia.
Anche il Tirreno avrà la sua spiaggia per disabili
“Una spiaggia per tutti ha l’obiettivo di facilitare la fruizione del mare a persone con diversa abilità motoria, utilizzando metodi e mezzi messi a disposizione dagli enti promotori dell’iniziativa per favorire l’accoglienza turistica individuale e di gruppo, utilizzando il mare e il suo ambiente come elemento socializzante e di integrazione – spiega Cupparo in una nota –. Il progetto vuole offrire al portatore di handicap un’occasione per esprimere le proprie capacità, per integrarsi con persone e ambiente e sviluppare un miglioramento psico-fisico”.
Il nuoto paralimpico italiano ha vissuto un 2024 da sogno: è stata la disciplina più vincente ai Giochi di Parigi con 37 medaglie (16 ori, 6 argenti e 15 bronzi) e il terzo posto finale nel medagliere. Iniziative come questa di Maratea servono proprio a cementare una cultura sportiva e ad incentivare i ragazzi con disabilità ad avvicinarsi al nuoto. “Il nostro obiettivo – conclude Cupparo – è favorire la pratica sportiva come strumento di socialità, inclusione e salvaguardia della salute, collaborando con Comuni, società sportive locali e istituzioni scolastiche, federazioni sportive tra le quali quelle paralimpiche”.