Walle Mobility è una startup italiana che punta a rivoluzionare il modo in cui avvengono gli spostamenti: entro il 2024 produrrà taxi volanti con Jaunt Air.
Walle Mobility è una startup italiana ispirata dalla sinfonia poetica per il futuro dell’animazione Pixar. Il grande sogno dell’azienda campana è cambiare per sempre la mobilità. Come? Sviluppando il mercato della cosiddetta “Urban Air Mobility”, ovvero un sistema di taxi volanti che sfruttando motori ed eliche, possa trasportare persone e merci per brevi distanze. Dopo aver studiato le prime rotte commerciali e aver chiuso accordi in Italia e all’estero, la startup annuncia la nascita di Walle Air Mobility, il servizio di taxi-aerei con decollo e atterraggio in verticale (VTOL, Vertical Take Off and Landing) per rotte interurbane inferiori a 50 km.
I taxi volanti Walle-Jaunt Air
Walle Mobility ha stretto una partnership con Jaunt Air Mobility, azienda statunitense che produce elicotteri elettrici con tecnologia VTOL. Le due società contano di presentare entro il 2024 la prima serie di taxi volanti in grado di decollare e atterrare sui cosiddetti “vertiporti”.
Il progetto è visionario e ambizioso: secondo uno studio di Morgan Stanley c’è in ballo un giro d’affari che potrebbe toccare 1.500 miliardi di dollari nei prossimi vent’anni. Non a caso nel settore si sono già tuffati colossi come Fca (che ha siglato un accordo con la startup californiana Archer Aviation), Hyundai e Nec Corp.
Come funzionano i taxi volanti?
La fase di sperimentazione riguarda soprattutto i centri ad alta densità abitativa. Walle Air punta a favorire gli spostamenti in meno della metà del tempo impiegato dagli attuali mezzi di trasporto come auto, taxi, treno o autobus.
La connessione è tra i punti strategici interurbani delle città o le zone turistiche e i nodi di traffico come aeroporti e stazioni. La componente elettrica è centrale nel progetto Walle Air: ogni mezzo sarà sostenibile sia per l’ambiente che per le comunità. Il prezzo per gli utenti è paragonabile a quello di un taxi, a bordo potranno salire 3/4 persone e i velivoli saranno guidati da piloti in carne e ossa. Il motto è #GoVertical.
“Il nostro obiettivo – spiega l’amministratore delegato Domenico Gagliardi – è cambiare radicalmente il futuro dei trasporti. L’Italia, come gran parte dell’Europa, deve ripensare i flussi della mobilità tra centro e periferia, che spesso prevedono tempi di percorrenza troppo lunghi. Soluzioni di mobilità aerea come quelle di Jaunt Air Mobility offrono la migliore risposta sul mercato. Coincidono alla perfezione con il nostro obiettivo: fornire ai passeggeri del futuro un viaggio sicuro, confortevole e silenzioso”.
“La nostra missione – aggiunge Martin Peryea, l’ad di Jaunt Air Mobility – è quella di produrre il velivolo elettrico più sicuro ed efficiente sul mercato. A questo scopo serve trovare operatori in giro per il mondo. Siamo convinti di poter commercializzare i nostri velivoli già entro il 2024. La nostra configurazione, unica nel suo genere, garantisce performance rivoluzionarie, combinate al più alto livello di sicurezza tra tutti gli eVOTL”.