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Prima torre di controllo da remoto arriva all’aeroporto di Brindisi

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Gli aerei saranno controllati con monitor e telecamere, grazie alla torre di controllo da remoto prevista dal piano Enav.

Una torre di controllo da remoto per monitorare gli aerei con telecamere e monitor: questa è la novità introdotta all’aeroporto di Brindisi. Si tratta di un dispositivo dedicato all’osservazione e alla coordinazione del traffico aereo. Normalmente, infatti, i velivoli sono tenuti sotto osservazione a vista. Ecco in cosa consiste questo nuovo strumento.

Aeroporto di Brindisi, installata prima torre di controllo da remoto

All’aeroporto di Brindisi è arrivata la torre di controllo da remoto per controllare gli aerei con monitor e telecamere, senza tenerli sotto osservazione a vista.

Terminal dell'aeroporto
Terminal dell’aeroporto

Si tratta di un’innovazione sul piano del controllo aereo, sinora gestito dall’intervento dell’uomo nella torre di controllo, al momento collocata all’interno dello scalo: in un giro di otto anni, Enav ha come obiettivo quello di monitorare in via remota metà degli aeroporti dello Stivale.

La torre di controllo è gestita all’Enav e inaugurata in presenza di Enrico Giovannini, Ministro per le Infrastrutture, a cui si sono aggiunti Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia e Pierluigi De Palma, presidente di Enac.

Come viene effettuato il monitoraggio aereo

Mediante la Remote Tower Module – questo il suo nome in inglese – si possono controllare operazioni di decollo, di atterraggio e movimentazione al suolo da parte dei controllori, i quali – in tal senso – hanno una visuale migliorata rispetto a quella fornita dalla convenzionale torre di controllo.

Inoltre, possono far leva su altri strumenti aggiuntivi che incrementano la sicurezza e l’efficienza per quel che concerne la gestione del traffico aereo. Il panorama visibile dalla torre di controllo tradizionale, inoltre, viene ricostruito a 360 gradi, grazie all’utilizzo di 18 telecamere che trasmettono immagini ad alta definizione, su 13 monitor.

Tali immagini sono integrate con ulteriori dati, mediante l’intelligenza artificiale e la machine learning, in maniera accurata e precisa, al fine di tracciare i mezzi in movimento.

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ultimo aggiornamento: 17 Giugno 2022 14:19

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