Sappiamo tutti che il vino è molto più di una semplice bevanda: è una “storia liquida”, un racconto che attraversa secoli, territori e culture.
Ogni bottiglia racchiude il lavoro di generazioni, il carattere del suolo su cui crescono i grappoli di uva, la pazienza della natura e la maestria dell’uomo. Per gli appassionati e i curiosi, entrare nel mondo del vino significa viaggiare con i sensi, imparare a cogliere sfumature sottili e scoprire territori lontani attraverso un calice.
Ma quali sono in questi anni i vini italiane e i vini internazionali che meritano un posto speciale nella tua cantina o quantomeno sulla tavola per una delle tue prossime cene? Dal cuore dell’Italia vitivinicola fino agli angoli più sorprendenti del mondo, ecco questa guida alle etichette italiani e internazionali in cui ti invitiamo a esplorare, assaggiare e lasciarti sorprendere dai vini che ti descriveremo a breve.
Vini italiani da scoprire: da non perdere da Nord a Sud
L’Italia è una delle patrie indiscusse del vino, grazie alla straordinaria varietà di microclimi, vitigni autoctoni e tradizioni vinicole secolari. Partendo da Nord, come non parlare del Teroldego Trentino. Questo vino colpisce per la sua struttura e per i profumi di frutti di bosco, rendendolo perfetto per piatti di carne, ma sorprendentemente anche con formaggi e saporiti piatti a base di salsa di pomodoro. In Veneto, spiccano due fuoriclasse: l’Amarone della Valpolicella, intenso, complesso, con note di frutta appassita e spezie, ideale con selvaggina e formaggi stagionati, e il celebre Prosecco, fresco e fruttato, ideale per l’aperitivo o in accompagnamento a piatti leggeri.

Spostandoci in Piemonte troviamo il Barbera d’Alba, un vino rosso vivace ma elegante, con un piacevole equilibrio tra acidità e morbidezza perfetto per i classici antipasti piemontesi, ma in generale per tutti i piatti corposi a base di carne o legumi e formaggi. L’Emilia-Romagna propone il frizzante e conviviale Lambrusco di Modena, ottimo con i salumi locali e primi piatti. Spostandoci al centro Italia, tipici della tradizione romana, i Castelli Romani: bianco o rosso secchi offrono l’esperienza di un vino leggero e aromatico. Il bianco profuma di frutta fresca ed è perfetto per un aperitivo, con i formaggi o pietanze a base di pesce; il rosso con arrosto di selvaggina e gli immancabili spaghetti all’amatriciana.
Per la Toscana, terra iconica per i vini, non possiamo non citare il Chianti DOCG che regna incontrastato. Con il suo sapore deciso e i sentori di ciliegia e viola, è l’ideale per carni rosse e piatti saporiti, anche piccanti. Rinomata la sua versione “invecchiata”, dedicata ai palati più esperti.
Questa selezione di vini italiani passa poi all’Abruzzo, dove incontriamo il robusto Montepulciano d’Abruzzo, dal colore intenso e dai tannini vellutati, capace di dare il meglio di sé con i piatti saporiti e ricchi, come gli arrosticini e la carne alla brace. Al sud, la Puglia offre il generoso Primitivo, ricco e avvolgente, odora di frutta matura e spezie. L’ideale è sorseggiarlo con pietanze sostanziose a base di carne, tipiche della cucina pugliese, o anche da solo nei momenti di relax. Sempre al Sud, ci spostiamo in Sicilia dove brilla il Nero d’Avola, che combina forza e morbidezza con aromi di frutti rossi, come mora e ribes, e spezie. Un calice di questo vino è perfetto con piatti saporiti, piccanti, anche della cucina etnica. In Sardegna, infine, il Cannonau, tra i vitigni più antichi del Mediterraneo, affascina con la sua eleganza e complessità. Perfetto, in generale, con i piatti saporiti della cucina italiana, dà ovviamente il meglio di sé con pecorino sardo, maialetto, capretto e agnello della cucina sarda.
Selezione vini internazionali: proposte estere interessanti
Se i vini italiani sono un orgoglio nazionale, anche i vini internazionali sanno offrire sorprese indimenticabili. Non è un caso se un colosso nel mondo del vino come Giordano Vini, oltre a proporre alcuni fra i migliori vini italiani, non manca di offrire una selezione raffinata di etichette estere che vale la pena scoprire, sia per ampliare i propri orizzonti gustativi, sia per trovare il giusto abbinamento a ogni piatto.
Tra i vini bianchi, spicca il Sauvignon Blanc della Nuova Zelanda, un’esplosione di freschezza e note agrumate, ideale con piatti della cucina etnica, come curry tailandesi o ceviche sudamericani. Uno Chardonnay australiano invece si rivela perfetto con risotti cremosi, grazie alla sua rotondità e leggeri aromi di vaniglia. Se preferisci qualcosa di più elegante e minerale, un vino bianco di Bordeaux sarà l’alleato ideale di carni bianche o ricette vegetariane sofisticate.
Per chi ama i rosati, Giordano offre profumati vini provenzali, delicati e floreali, perfetti per l’aperitivo o per accompagnare sushi e piatti leggeri di pesce. Non meno interessante è il rosato spagnolo dalla regione di Murcia, fresco e versatile: si abbina facilmente a pizze, carni bianche, formaggi e anche piatti di mare, rivelandosi un vero jolly da avere sempre a portata di bicchiere.
Sul fronte dei rossi, il panorama internazionale è altrettanto stimolante. Un Pinot Noir francese, un must fra i vini francesi, può sorprendere per finezza e armonia, mentre fra i vini spagnoli un Tempranillo offre corpo e intensità, con note speziate che ben si sposano con piatti di carne o formaggi stagionati.
Scegliere un vino non è solo una questione di gusto: è un’esperienza sensoriale, culturale ed emotiva. Ogni bottiglia racconta qualcosa, e ogni etichetta è un invito a esplorare. L’Italia regala emozioni uniche con la sua straordinaria biodiversità viticola, ma anche il resto del mondo offre etichette che sanno sorprendere e incantare.
Grazie a proposte accessibili e selezionate come quelle dell’enoteca online di Giordano Vini, anche il palato più curioso può intraprendere un vero e proprio viaggio tra i sapori, scoprendo ogni volta qualcosa di nuovo. E allora, che il brindisi sia l’inizio della prossima avventura!
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ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2025 18:10