Nel 2025, il mercato delle criptovalute in Europa continua a crescere, supportato dall’attenzione dei media e dall’avanzata regolamentazione.
Negli Stati Uniti, il governo ha annunciato piani per l’istituzione di riserve in criptovalute, mentre in Europa, il regolamento MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation) offre un quadro normativo che facilita l’ingresso della finanza tradizionale nel settore. Ma come reagiscono gli investitori europei e quali sono le prospettive future per l’adozione delle criptovalute nel continente?
L’Europa e l’adozione delle criptovalute
Secondo un recente studio condotto da Bitpanda Technology Solutions (BTS) e Zeb Consulting, l’Europa rappresenta una grande opportunità per l’adozione delle criptovalute. Con oltre 25.000 miliardi di euro in asset liquidi e 411 milioni di investitori, il Vecchio Continente è sicuramente pronto per un’espansione significativa in questo settore. Tra i Paesi più avanzati in termini di adozione delle criptovalute si trovano Regno Unito, Germania e Francia, ma si deve sottolineare che vi sono diversi altri Paesi europei che mostrano un tasso di crescita rilevante.

La progressiva crescita degli investimenti cripto
L’interesse per le criptovalute è in costante aumento tra gli investitori europei. Secondo il report, circa il 12% degli investitori retail ha in programma di entrare nel mercato delle criptovalute, mentre il 50% degli investitori ad alto patrimonio ha già investito o comunque prevede di farlo. Il 43% degli investitori retail considera le criptovalute un’opzione per una crescita a lungo termine o per diversificare i propri portafogli di investimento, anche se le notevoli oscillazioni dei acquisto di criptovalute, rappresentano un ostacolo di cui si deve tener conto.
Inoltre, nonostante il crescente interesse, il 67% degli investitori retail non è ancora coinvolto nel mercato delle criptovalute, rappresentando una potenziale area di crescita per il settore.
Percezione vs. realtà: la discrepanza nelle banche UE
Nonostante la crescente domanda da parte degli investitori, le istituzioni finanziarie europee sembrano sottovalutare l’adozione delle criptovalute. Il report evidenzia che solo il 19% delle banche europee offre prodotti cripto avanzati, e ciò suggerisce un divario di oltre il 30% rispetto alla reale domanda di questi prodotti da parte degli investitori.
In altri termini, molte banche non hanno ancora pienamente compreso l’importanza delle criptovalute per i propri clienti. Questo disallineamento tra percezione e realtà offre un’opportunità significativa per gli “early adopters”, ovvero per quelle istituzioni che sapranno rispondere prontamente alla crescente richiesta di servizi cripto.
Adozione delle criptovalute in Europa: le sfide
Una delle principali sfide per l’adozione delle criptovalute è la carenza di educazione finanziaria. Il 47% degli investitori retail ammette di avere conoscenze limitate sul mondo cripto, e il 42% considera le criptovalute ancora troppo rischiose. Le istituzioni finanziarie hanno quindi un ruolo cruciale nell’offrire formazione e strumenti idonei per sensibilizzare e guidare gli investitori.
Un altro ostacolo all’adozione riguarda l’incertezza normativa: nonostante il crescente interesse, il 19% degli investitori retail segnala la mancanza di regolamentazione chiara come un freno all’investimento. Tuttavia, l’introduzione della regolamentazione MiCAR in Europa, contribuirà a mitigare questo problema.
Il futuro delle criptovalute in Europa: un’occasione da non perdere
La crescente adozione delle criptovalute in Europa suggerisce che il settore è pronto per un’espansione sostenibile. Le istituzioni finanziarie che sapranno abbracciare questa evoluzione e offrire soluzioni sicure saranno in grado di capitalizzare su un mercato in forte crescita. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale delle criptovalute, è essenziale che le banche e gli altri attori del settore affrontino il gap esistente tra la domanda effettiva di criptovalute e l’offerta attuale di prodotti. Educazione, regolamentazione chiara e innovazione nei servizi sono le chiavi per un futuro in cui le criptovalute si integrano pienamente nell’ecosistema finanziario europeo.
In conclusione, l’adozione delle criptovalute in Europa è destinata a crescere, ma per raggiungere il suo pieno potenziale è necessario che le istituzioni finanziarie comprendano meglio le esigenze dei propri clienti e rispondano con soluzioni adeguate.
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ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2025 16:50