Lo rivela un sondaggio di AISA – Federchimica e SWG: con un gatto o un cane in casa, la salute fisica e mentale delle persone migliora, in particolare se anziane.
Gli animali domestici migliorano la salute e il benessere fisico e psicologico degli italiani, in particolare gli over 60. La tesi, già sostenuta da diversi studi, è confermata da un sondaggio condotto da AISA – Federchimica, l’Associazione nazionale imprese salute animale, in collaborazione con l’istituto di ricerca SWG. Dalla ricerca emerge che gli esseri umani si prendono cura dei loro amici a quattro zampe, ma anche cani e gatti pensano a chi vive con loro.
Animali domestici e benessere fisico psicologico: la ricerca
Secondo i dati del report, l’animale domestico è considerato un membro della famiglia a tutti gli effetti da oltre la metà degli intervistati. L’88% del campione ritiene che avere cura dei pet contribuisce in modo significativo alla salute fisica e mentale delle persone anziane e in generale di quelle più fragili.
Nella fascia di intervistati sopra i 60 anni, il 63% di chi vive con un animale domestico valuta il proprio benessere psicologico in modo più positivo rispetto a chi non possiede un cane o un gatto. Non solo: il 79% reputa che vivere con un animale o prendersene cura rafforza in maniera significativa il sistema immunitario.
Per l’83% delle italiane e degli italiani raggiunti da SWG, gli animali domestici aiutano a creare un ambiente sereno in famiglia, favorendo legami più forti tra le persone. Lo spirito di collaborazione e la cura di un cane o di un gatto aiuta infatti a prendersi cura di sé stessi e degli altri. La maggioranza del campione considera il veterinario come il punto di riferimento principale nel mantenimento degli animali.
Un intervistato su tre considera essenziale il contributo dei veterinari, anche per promuovere una serie di pratiche di prevenzione e modelli di gestione sostenibili. Oltre la metà sottolinea che il loro apporto è fondamentale per preservare la salute degli animali domestici e, di riflesso, il benessere fisico e psicologico delle persone che li accudiscono.
Benessere psicofisico garantito con un pet in casa
“Gli animali da compagnia sono una fonte insostituibile di benessere per milioni di italiani, in particolare per le persone più fragili – spiega Paolo Sani, il presidente di AISA – Federchimica –. Il loro impatto positivo sul benessere psicofisico è evidente, come dimostrato dai dati presentati”.
“Affinché i benefici di questo legame uomo-animale possano esprimersi al meglio, è essenziale continuare a investire nella prevenzione e nelle cure veterinarie – aggiunge Sani –. Prendersi cura di un animale significa migliorare la qualità della vita di tutta la famiglia, e noi di AISA siamo impegnati a promuovere modelli sostenibili che proteggano e migliorino la salute di tutti”.