Ha un arresto cardiaco al matrimonio: lo salvano gli sposi medico e infermiere

Ha un arresto cardiaco al matrimonio: lo salvano gli sposi medico e infermiere

Una storia incredibile con conciliante lieto fine arriva da Montorso in provincia di Modena: protagonisti un uomo di 69 anni invitato alla cerimonia e i due sposi.

Matrimonio con arresto cardiaco e intervento immediato. Succede a Pavullo, piccola frazione di Montorso in provincia di Modena, dove la coppia di sposi, oltre a festeggiare le nozze, ha chiuso il giorno più bello salvando la vita a un invitato. I protagonisti di questa vicenda si chiamano Sara Pattarozzi e Andrea Soriano e non sono dei supereroi: sono una coppia di sanitari, lei medico e lui infermiere.

Arresto cardiaco al matrimonio: i neo coniugi eroi

La festa all’aperto in un prato è quasi finita. Tra gli invitati ci sono anche i volontari delle associazioni locali. Uno di questi, un uomo di 69 anni, si sente male all’improvviso: ha un arresto cardiaco. Occorrono soccorsi immediati. Per sua fortuna, i medici sono già presenti.

La sposa è una dottoressa specializzanda in anestesia ed ex medico di emergenza al 118; lo sposo è un infermiere del pronto soccorso. Nel gruppo di volontari e amici presenti alla cerimonia, ci sono anche altri dottori ed infermieri. Un’autentica équipe che si attiva subito e salva la vita al malcapitato ospite.

Matrimonio con salvataggio quello di Sara Pattarozzi e Andrea Soriano

Facciamo questo lavoro – racconta la sposa al Corrieree ci è sembrato normale intervenire. Una signora ci ha avvertiti che l’uomo non stava bene così l’ho fatto sdraiare e in mia presenza si è verificato l’arresto cardiaco”.

Ma i protagonisti non siamo stati solo io e mio marito – aggiunge Sara –. È stato un vero e proprio lavoro di squadra quello che ha permesso di ottenere un risultato positivo. Di fronte all’arresto cardiaco ognuno dei tanti sanitari e medici presenti ha fatto la sua parte”.

Invitato al matrimonio salvato dagli sposi

Io mi sono occupata delle vie aeree, mio marito dei farmaci e dell’accesso venoso – conclude la dottoressa Pattarozzi –. Parallelamente due medici del 118 di Pavullo e Modena sono accorsi, uno ha praticato il massaggio cardiaco e l’altro ha portato la borsa medica che aveva in macchina che ha permesso di prestare i primi soccorsi, aiutato da altri infermieri e autisti del 118. Una collega di Cesena ha effettuato un’ottima anamnesi permettendo di ricostruire le informazioni e capire che la causa dell’arresto poteva essere un infarto”.

La fortuna ha voluto che, oltre alla squadra di medici presenti, ci fosse un defibrillatore nel luogo che ha ospitato la cerimonia. Dopo l’intervento immediato, il cuore del 69enne ha ripreso a battere. “Provvidenziale anche l’intervento degli autisti e degli infermieri del 118 che hanno contattato l’elisoccorso – conclude la sposa – e, dopo aver trasportato il paziente al vicino campo da calcio, lo hanno caricato sull’elicottero verso l’ospedale di Baggiovara. Tutto è andato per il meglio. Martedì mattina siamo andati a trovarlo, sveglio e in buone condizioni in reparto”.