L’UE approva una legge per rendere più sostenibili le batterie elettriche

L’UE approva una legge per rendere più sostenibili le batterie elettriche

I produttori dovranno produrre batterie elettriche seguendo precisi standard ambientali se vogliono vendere nel mercato europeo.

L’impatto delle batterie dei veicoli elettrici sull’ambiente e sulle comunità è destinato a migliorare in modo significativo grazie a una nuova legge approvata dai legislatori dell’UE. Tale regolamento sulle batterie è un punto di svolta per l’approvvigionamento, la produzione e il riciclaggio di batterie per auto elettriche, che sono già – di gran lunga . migliori per il pianeta, rispetto alla combustione del petrolio.

Batterie elettriche più sostenibili: le nuove regole dell’UE

I produttori di batterie che vogliono vendere in Europa dovranno dichiarare l’intera impronta di carbonio del prodotto, dall’estrazione alla produzione fino al riciclo, già a luglio 2024.

Tali dati verranno, poi, utilizzati per fissare un limite massimo di CO2 per le batterie da applicare già a partire da luglio 2024. Entro luglio 2027 si punta al fatto che le aziende le realizzino, utilizzando energia pulita anziché combustibili fossili.

Batterie elettriche per automobili

Alex Keynes, responsabile dei veicoli puliti della Federazione europea per il trasporto e l’ambiente, ha dichiarato: “Le batterie sono già molto più sostenibili rispetto alla combustione del petrolio nelle nostre auto, ma possono essere migliorate”. E aggiunge: Nuove regole sull’impronta di carbonio, il riciclo e i controlli di due diligence faranno sì che le batterie vendute in Europa siano le più sostenibili a livello globale, stabilendo lo standard per il resto del mondo“.

Lavorare nel pieno rispetto dell’ambiente

Le aziende che vendono batterie nell’UE dovranno – inoltre – rispettare le norme volte a prevenire gli abusi in materia di ambiente, diritti umani e manodopera nelle loro catene di approvvigionamento.

La legge richiederà ai produttori di batterie di identificare, prevenire e affrontare un’ampia gamma di problemi, dall’inquinamento idrico ai diritti della comunità. Anche se il regolamento si applicherà a minerali grezzi chiave come litio, nichel, cobalto e grafite, la Federazione ha affermato che tutte le materie prime, compresi i combustibili fossili, dovrebbero essere mantenuti agli stessi standard, in base a una nuova legge sulla due diligence che l’UE finalizzerà nel prossimi mesi.

Oggi le batterie sono già più efficienti in termini di risorse rispetto a benzina e diesel, che non possono essere riutilizzati e riciclati una volta bruciati. I nuovi obiettivi di riciclo dell’UE amplieranno, ulteriormente, il loro vantaggio: dal 2027 i produttori di batterie dovranno recuperare il 90% del nichel e del cobalto utilizzati, salendo al 95% nel 2031. Dovrebbero, inoltre, recuperare il 50% del litio utilizzato nel 2027, aumentando all’80% nel 2031.