La nuova ondata di calore portata dall’anticiclone africano Pluto minaccia l’Italia con temperature estreme fino a 40 gradi.
L’Italia si trova di fronte a una nuova sfida climatica con l’arrivo dell’anticiclone africano Pluto, che promette di portare un’ondata di calore senza precedenti. Le temperature previste potrebbero raggiungere i 40 gradi, influenzando in modo significativo la vita quotidiana e mettendo a rischio la salute pubblica, specialmente tra le fasce più vulnerabili della popolazione.
Questa situazione estreme è in linea con il trend degli eventi meteo estremi che hanno colpito l’Europa occidentale, portando a condizioni di caldo opprimente e potenziali temporali.

Anticiclone Pluto e l’arrivo del caldo estremo
L’anticiclone africano Pluto è il nuovo protagonista del clima italiano, portando con sé un’ondata di calore che ha già interessato gran parte dell’Europa occidentale. Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, ha dichiarato che questa è una delle fiammate africane più intense della stagione. La massa d’aria calda ha già colpito Spagna, Francia e altri paesi, e ora si sta dirigendo verso il bacino del Mediterraneo, promettendo temperature che potrebbero raggiungere i 40 gradi. Questo fenomeno meteo è un chiaro segnale della nuova fase climatica che l’Italia sta affrontando.
Impatto dell’ondata di calore sulle regioni italiane
Le regioni italiane si stanno preparando a fronteggiare temperature estreme. Al Nord e nelle regioni tirreniche, si prevedono temperature tra 35 e 38 gradi con alti livelli di umidità , che rendono il caldo ancora più difficile da sopportare. Al Sud, in particolare in Sardegna, Puglia e Basilicata, le temperature potrebbero raggiungere punte di 40-42 gradi. Questa condizione climatica rappresenta un serio rischio per la salute, specialmente per i bambini e gli anziani, e complica le attività quotidiane. Il clima opprimente è una diretta conseguenza dell’anticiclone Pluto, che sta spingendo l’Italia verso un periodo di caldo senza precedenti.
Possibili sviluppi e previsioni future
La “bolla calda” che ha travolto l’Europa sta ora influenzando anche l’Italia, con giornate di sole e temperature roventi previste tra lunedì 23 e mercoledì 25 giugno. Durante questo periodo, si attende un aumento del caldo su tutte le regioni, culminando in un picco mercoledì 25. Tuttavia, una possibile svolta potrebbe verificarsi tra giovedì 26 e venerdì 27 giugno, quando l’infiltrazione di aria fresca potrebbe generare temporali al Nord. Se confermata, questa previsione richiederà massima attenzione per i potenziali fenomeni estremi che potrebbero derivarne, rappresentando un breve sollievo dal caldo opprimente. Questa situazione climatica richiede un monitoraggio costante e una preparazione adeguata per mitigare gli effetti negativi sulla popolazione.
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ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2025 18:03