Dopo Lombardia e Veneto, la ricetta dematerializzata arriva in Piemonte. I farmaci possono essere ritirati con tessera sanitaria.
Dopo la Lombardia e il Veneto, anche in Piemonte arriva la ricetta dematerializzata. Pertanto, il cittadino potrà ritirare i farmaci di cui hai bisogno in farmacia, usando semplicemente la propria tessera sanitaria, sulla quale il medico caricherà la ricetta.
Ricetta dematerializzata in Piemonte: ritirare farmaci con la tessera sanitaria
Ritirare i farmaci, servendosi esclusivamente della tessera sanitaria. La ricetta dematerrializzata arriva anche in Piemonte. Il cittadino, dunque, potrà ritirare i farmaci prescrittigli dal medico, utilizzando la propria tessera sanitaria.
Pertanto, non sarà più necessario usare la ricetta cartacea stampata: si potrà, inoltre, ottenere le proprie prescrizioni, anche mostrando dallo smartphone la ricetta che è stata caricata sul fascicolo sanitario dal proprio medico curante, qualora si è espresso il proprio specifico consenso.
A tal fine, è possibile scegliere tale opzione, collegandosi al sito www.salutepiemonte.it e, in pochi minuti, esprimere la propria preferenza. Il farmacista, dunque, risalirà alla ricetta direttamente dalla tessera sanitaria, utilizzando, a tal scopo, il codice fiscale.
Tale servizio è stato presentato da Albero Cirio, presidente della Regione Piemonte, all’assessorato regionale alla Sanità, insieme a Luigi Genesio Icardi, assessore alla Sanità, Carla Gaveglio della direzione Sanità Digitale CSI Piemonte, dal presidente Federfarma Piemonte, Massimo Mana e dal presidente Orine dei Farmacisti della provincia di Torino, Mario Giaccone.
Le attività al banco si velocizzano
La ricetta dematerializzata è stata introdotta durante la pandemia di Coronavirus, periodo nel quale i cittadini si sono ritrovati impossibilitati a recarsi dal proprio medico per richiedere la prescrizione dei farmaci a causa delle restrizioni in vigore.
Il servizio, come spiegano gli stessi farmacisti, velocizza anche la procedura al banco, in quanto è necessario solo il codice fiscale, presente sulla tessera sanitaria, per per poter visualizzare la ricetta per poi scaricarla. L’opzione è fruibile in 650 farmacie che hanno aderito alla ricetta dem.
Inoltre, mediante questo servizio, è possibile oscurare la ricetta, delegare un terzo per il ritiro dei farmaci, ottenere una notifica sullo smartphone quando il farmacista accede al fascicolo sanitario, in modo da capire se l’accesso è autorizzato o meno.