Volano le esportazioni, aumenta il prezzo medio e il fatturato cresce del 15,6%: in arrivo, inoltre, un piano speciale del Consorzio di tutela.
Gli americani apprezzano e consumano sempre di piĆ¹ il Pecorino romano Dop. Lo confermano i numeri diffusi dal Consorzio per la tutela del pregiato formaggio italiano nel corso del Fancy Food di Las Vegas, la fiera delle eccellenze italiane nel mercato di oltreoceano. Il 2022 si ĆØ rivelato un anno da record per il Pecorino romano negli Stati Uniti: le esportazioni sono ai massimi livelli, il prezzo medio ĆØ arrivato a 12,384 dollari e il fatturato ĆØ aumentato del 15,6% rispetto all’anno precedente.
Pecorino romano Dop conquista gli Usa
La crescita di fatturato registrata nel 2022 ĆØ il massimo storico. Questo +15,6% ha permesso di sorpassare giganti come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano. Un risultato ancor piĆ¹ significativo considerando il calo di importazioni del 2,8% dovuto alla carenza di prodotto e all’aumento del prezzo. Si contano 13.618 tonnellate di Pecorino esportate negli Usa. Il pezzo massimo raggiunto ĆØ stato quello di 14,050 dollari al chilo lo scorso dicembre.
L’interesse per il Pecorino romano negli States ĆØ forte e non si limita all’industria di consumo ma si allarga anche alla ristorazione, alla grande distribuzione, ai piatti pronti e composti. Tra gli importatori c’ĆØ proprio un’azienda italiana che trasforma il formaggio creando piatti direttamente negli Usa.
Il Pecorino romano vuole continuare ad essere leader negli Stati Uniti anche nell’immediato futuro. āPer noi gli Stati Uniti sono da sempre un mercato fondamentale e strategico ā fa sapere in una nota Gianni Maoddi, il Presidente del Consorzio ā, per questo la nostra attivitĆ di promozione ĆØ sempre presente e stiamo per partire con un nuovo progetto di promozione, PR on TOP, con cui investiremo 3 milioni di euroā.
Nonostante sia nato nelle campagne romane, il Pecorino romano ĆØ ormai in pianta stabile in Sardegna, la regione per eccellenza delle pecore, dove ha sede il Consorzio di tutela (a Macomer, in provincia di Nuoro) e viene realizzato il 95% della produzione. Proprio il Consorzio ha avuto un ruolo di prima linea tra gli enti di tutela presenti all’Italian Pavilion del Fancy Food di Las Vegas.
Il Pecorino romano Dop al Fancy Food
Il Consorzio ha portato avanti incontri con l’Ice Usa e con la Chamber of Commerce of Texas per valutare futuri progetti di collaborazione. Inoltre due panel hanno avuto il Pecorino romano come protagonista. Nel corso di Taste It Live, il Consorzio ha raccontato la qualitĆ del suo prodotto ed ĆØ stato portavoce degli altri formaggi Dop italiani su richiesta di Afidop.
All’incontro More Than Food… Great Stories to Share, organizzato nel padiglione dell’Unione europea, si ĆØ infine discusso sul valore storico e territoriale del Pecorino con un dibattito sul livello dei controlli richiesti dal mercato americano alle Dop europee.
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ultimo aggiornamento: 4 Aprile 2023 10:06