Vai al contenuto

Cos’è e come funziona la microfinanza

soldi monete

Microfinanza: cos’è, come funziona e tutte le informazioni necessarie per comprendere il significato della finanza rivolta a determinate categorie di persone.

Ne sentiamo parlare spesso, anche all’interno dei telegiornali o di molte trasmissioni televisive. Ma ti sei mai chiesto cosa sia la microfinanza, che in apparenza è diventata una parola d’ordine negli ambienti economici negli ultimi anni? Il suo significato, in parole semplici, non è complicato: si tratta dell’insieme dei prodotti e dei servizi finanziari creati e offerti per quella fascia di popolazione ritenuta non solvibile, quei clienti esclusi dai sistemi bancari tradizionali e impossibilitati ad accedere a prestiti più consistenti attraverso le banche commerciali. Ma in cosa consiste e come funziona? Scopriamo insieme tutte le informazioni necessarie.

Cosa vuol dire microfinanza?

Il termine è stato reso popolare per la prima volta negli anni Settanta, quando il premio Nobel Muhammad Yunus ha iniziato a fornire piccoli prestiti agli imprenditori in Bangladesh. Questa prima forma di microfinanza ha consentito alle persone che non avevano accesso a maggiori quantità di capitale o garanzie di avviare la propria attività, aiutandole a costruire la propria sicurezza economica e a spezzare le catene della povertà.

soldi monete
soldi monete

Al giorno d’oggi, la microfinanza in genere comporta servizi finanziari su piccola scala forniti da un’istituzione come un’organizzazione di microcredito, una cooperativa o un’associazione di risparmio e prestito. I servizi microfinanziari possono essere utilizzati per una serie di ragioni, dall’acquisto di alimenti di prima necessità al pagamento delle bollette o per ogni altra spesa necessaria. Questi prestiti su piccola scala sono spesso concessi con periodi di rimborso flessibili determinati dal prestatore e dal mutuatario, a seconda della natura del suo utilizzo, consentendo a chi riceve il denaro maggiore libertà rispetto ad altre opzioni di prestito su larga scala che richiedono pagamenti fissi a lungo termine.

Come funziona e a cosa serve

Le istituzioni di microfinanza sono generalmente organizzazioni non profit registrate o società regolamentate, progettate per servire le persone che vivono in condizioni di povertà o che potrebbero non avere le qualifiche necessarie per le banche tradizionali. I principali strumenti di cui si avvale la microfinanza sono servizi finanziari base, microrisparmio (che dà la possibilità di aprire conti correnti per piccole somme), microassicurazioni o microleasing, da attivare quando non è possibile disporre di propri fondi.

In generale, gli imprenditori utilizzeranno questi fondi presi in prestito come capitale per le loro attività e avvieranno piccole realtà locali, con l’obiettivo di riuscire a stabilizzarsi e a costruirsi un futuro. Con questo denaro extra a loro disposizione, gli imprenditori possono acquistare attrezzature e inventario, pagare gli stipendi, assumere altri lavoratori ed espandere le operazioni: tutti passaggi necessari per un’impresa commerciale di successo.

Come è facile intuire, questo tipo di finanza ha il potenziale per essere più di un semplice modo per consentire ai poveri di accedere ai finanziamenti: può diventare un potente strumento per ridurre le disuguaglianze e offrono preziose opportunità di formazione dotando i mutuatari di competenze importanti per il mondo dell’imprenditorialità, come la gestione di una cassa o l’organizzazione aziendale. Un aiuto concreto anche per integrare nel mondo del lavoro categorie spesso svantaggiate nella nostra società, come le minoranze etniche o le donne.

Insomma, la microfinanza è uno strumento importante nella lotta per porre fine alla povertà. Dalla fornitura di servizi finanziari alla promozione dell’uguaglianza di genere, è chiaro che può avere un impatto positivo duraturo se impiegata in modo responsabile e strategico su larga scala.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2023 18:03

Che cos’è il Tignanello, il vino preferito di Meghan Markle