In Italia il tema delle pensioni continua a generare incertezza, tra età di uscita dal lavoro che si alza e assegni spesso considerati insufficienti. Per molti pensionati nasce così il sogno di trasferirsi in paesi più convenienti, dove il costo della vita è più leggero.
I cosiddetti paradisi fiscali diventano mete desiderate per chi cerca serenità economica e un ritmo quotidiano più sostenibile e adatto alle proprie necessità. Un esempio lampante è la storia di Alex Trias, che ha deciso di abbandonare una carriera consolidata per inseguire un modello di vita più sostenibile e sereno.
Il vero paradiso dei pensionati
La sua esperienza rappresenta un esempio concreto di pianificazione attenta e capacità di immaginare un futuro diverso, lontano dalle pressioni economiche e professionali. È una storia che unisce coraggio personale e consapevolezza finanziaria, offrendo uno sguardo realistico sulle possibilità di un pensionamento anticipato.

Trias, ex avvocato statunitense, ha scelto di lasciare il suo lavoro a soli 41 anni per trasferirsi in Portogallo, meta sempre più apprezzata dai pensionati. Il paese è diventato negli ultimi anni un punto di riferimento per chi cerca un tenore di vita più equilibrato e un ambiente sociale accogliente.
La decisione di trasferirsi è maturata osservando i costi elevati della vita, soprattutto in ambito fiscale e sanitario, elementi che incidevano pesantemente sul suo bilancio. Il Portogallo ha rappresentato per lui una soluzione concreta per ridurre le spese e migliorare la qualità della vita quotidiana.
Nel 2011 Trias ha lasciato gli Stati Uniti, paese caratterizzato da un sistema fiscale complesso e da costi sanitari particolarmente onerosi. Il Portogallo, con il suo clima mite e la qualità della vita riconosciuta a livello internazionale, ha offerto un contesto ideale.
In un’intervista alla CNBC ha dichiarato che molti americani considerano il Portogallo la destinazione ideale per trasferirsi dopo il pensionamento. La possibilità di vivere in un ambiente rilassato e culturalmente ricco ha contribuito a rafforzare la sua scelta, rendendo il cambiamento più naturale.
Trias racconta di trascorrere il tempo libero assaporando la gastronomia locale e camminando lungo sentieri costieri immersi nella natura. La sua vita è diventata più semplice ma non meno appagante, grazie a un ritmo quotidiano più lento e consapevole.
Il risparmio mensile stimato è di circa 4.200 euro, cifra ottenuta principalmente dalla riduzione delle imposte e dei costi sanitari. Negli Stati Uniti queste spese incidevano pesantemente sul suo bilancio, mentre in Portogallo sono state drasticamente ridotte.
Il suo modello finanziario si basa sul principio di vivere al di sotto delle proprie possibilità e reinvestire costantemente i risparmi. Oggi il suo reddito deriva dai rendimenti di un portafoglio diversificato che gli garantisce stabilità economica senza la necessità di lavorare.