Per molti analisti il 2024 sarà l’anno dell’intelligenza artificiale, un mercato in forte crescita che offre importanti opportunità d’investimento.

Secondo una ricerca condotta da Consumer Technology Association per l’ultimo CES di Las Vegas, soltanto negli Stati Uniti sono previsti ricavi per 512 miliardi di dollari nell’ambito della tecnologia di consumo, un settore in cui le soluzioni di IA rappresentano una quota sempre maggiore.

Anche in Italia il mercato dell’intelligenza artificiale è in forte espansione. Secondo l’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, il settore ha raggiunto i 500 milioni di euro nel 2022 con una crescita del 32% rispetto all’anno precedente. Oggi, infatti, oltre 6 grandi aziende su 10 e il 15% delle PMI ha progetti di IA, inoltre il 93% degli italiani conosce l’intelligenza artificiale e il 55% la usa nella quotidianità.

Per l’Osservatorio Euronext Growth Milan dell’Ufficio Studi di IR Top Consulting, ci sono 38 aziende nel settore dell’IA quotate in Borsa Italiana, società che complessivamente hanno un market cap di 1,46 miliardi di euro. Secondo il Global AI Adoption Index di IBM, si tratta di mercato molto dinamico e in grande fermento, con il 77% delle imprese nel mondo presente nel mondo IA e una richiesta in continuo aumento di competenze specifiche e nuove professioni legate all’intelligenza artificiale.

Intelligenza artificiale e studio

La azioni da monitorare per investire nell’intelligenza artificiale

Come evidenziato anche dagli esperti di BorsaInside, dopo il grande successo ottenuto da ChatGPT di OpenAI il mercato dell’intelligenza artificiale ha iniziato a crescere in modo esponenziale, con la nascita di nuove società specializzate e lo sviluppo di soluzioni di IA da parte di aziende tech e non solo.

Tra le migliori azioni per investire nell’intelligenza artificiale segnalate dagli esperti del sito ci sono innanzitutto una serie di società note che stanno puntando molto sui servizi e i prodotti basati sull’IA.

Tra queste c’è senz’altro NVIDIA, il cui titolo in borsa è cresciuto del 228%, nell’ultimo anno salendo di oltre il 30% soltanto nel 2024. L’azienda tecnologica statunitense realizza componenti essenziali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, tra cui chip di ultima generazione ad alte performance che hanno permesso alla società guidata dal CEO e fondatore Jen-Hsun Huang di raggiungere un market cap di oltre 1.500 miliardi di dollari.

Un titolo altrettanto promettente è Microsoft, con il gigante di Redmond che ha investito 10 miliardi di dollari in OpenAI e sta integrando ChatGPT in tutti i suoi prodotti e servizi, da Office al motore di ricerca Bing. Le azioni di Microsoft sono salite di oltre il 69% nell’ultimo anno, con una crescita di quasi il 10% nel 2024. Con un market cap di quasi 3.000 miliardi di dollari, Microsoft è sempre più vicina a diventare la prima società al mondo per capitalizzazione e uno dei titoli più affidabili per investire nell’IA.

Per Morgan Stanley però il titolo del 2024 sarà Western Digital, una delle aziende tech più longeve degli Stati Uniti con sede a San Jose in California, una società che oggi si è affermata come il principale produttore di storage in Europa e Nord America.

Le azioni di Western Digital sono aumentate di valore di oltre il 7% dall’inizio del 2024, con una crescita del titolo del 24% nell’ultimo anno, prestazioni che secondo la banca newyorchese rendono Western Digital il top pick del 2024 per gli investimenti azionari nell’IA.

Meglio le azioni o gli ETF per investire nell’IA?

Come emerge dalle ultime notizie sul mondo degli investimenti riportate da valutevirtuali.com, secondo gli analisti di T. Rowe Price nel 2024 le obbligazioni dovrebbero continuare a offrire buoni rendimenti e un rischio inferiore alle azioni.

Tuttavia, come dimostrato dalle performance della borsa statunitense nel 2023, l’azionario rimane interessanteper chi è alla ricerca di migliori opportunità d’investimento ed è disposto ad assumersi un rischio maggiore.

Le azioni legate all’IA sono considerate un investimento promettente dalle principali banche e società finanziarie del mondo, ma bisogna essere prudenti nella scelta di titoli di qualità per evitare l’hype che sta caratterizzando il mondo dell’intelligenza artificiale in questo momento. In questi casi è importante adottare strategie caute e consapevoli, puntando sulla diversificazione degli investimenti per una gestione sostenibile del rischio, specialmente in un campo complesso e innovativo come quello dell’IA.

Una valida alternativa è rappresentata dagli ETF sull’IA, fondi quotati in borsa che detengono un’ampia gamma di azioni di aziende diverse attive nel settore dell’intelligenza artificiale.

Si tratta di strumenti che garantiscono una maggiore diversificazione, per un approccio più prudente agli investimenti finanziari. La disponibilità di questi prodotti sul mercato è sempre più elevata, pur rimanendo indispensabile valutare aspetti chiave come la volatilità, i costi di gestione, i volumi, il rendimento storico e le commissioni applicate dai gestori.

Naturalmente è possibile investire sia direttamente in azioni che in ETF, bilanciando queste esposizioni con delle posizioni in obbligazioni che permettono di ottenere buoni rendimenti a fronte di un rischio più contenuto. Senza dubbio l’IA è una tecnologia in rapida ascesa a livello globale, un macro trend che secondo Goldman Sachs negli Stati Uniti permetterà ad alcune aziende di aumentare gli utili in modo significativo, con buone prospettive per società come Guidewire Software, Clarivate Analytics, Alteryx, MongoDB e Nutanix.

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ultimo aggiornamento: 02-02-2024


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