È arrivato il momento di lanciare la propria idea sul web e di aprire uno shop personale? Si è assaliti da decine di domande e dubbi e si sta cercando una guida rapida per capire come muoversi? Questo articolo allora, potrà essere d’aiuto.
Al giorno d’oggi quello della realizzazione sito eCommerce è un mercato vastissimo, nel quale circolano migliaia di proposte. Scegliere come agire non è assolutamente facile, per cui la prima cosa da fare è avere un piano d’azione che tenga conto di risorse, partner, sfide, obiettivi e budget. Senza questo primo step, non è pensabile proseguire.
Un eCommerce, infatti, richiede le medesime attenzioni di un negozio online e, oltre a necessitare di un certo investimento economico, prevede anche l’adeguamento alle vigenti norme sul commercio nonché una serie di requisiti e standard tecnici piuttosto rigidi.
Il budget, la scelta: come orientarsi
Se si dispone di un budget ristretto, occorre trovare soluzioni più modeste ma scalabili, cioè migliorabili in futuro qualora gli affari vadano bene. Una delle più apprezzate è il CMS, cioè un sito web standard, nel quale l’esperto o l’amatoriale inseriscono stile, contenuti e informazioni varie.
Alcune piattaforme non sono affatto semplici da adoperare, per quanto possano effettivamente sembrare elementari. Il punto è che anche in questo tipo di soluzione, ci vuole pur sempre la mano di un esperto, quantomeno per permettere al sito web eCommerce di funzionare come dovrebbe.
Le soluzioni custom
Ci sono possibilità infinite di sviluppo di un eCommerce. Quel che conta oggi è proteggere gli utenti nella navigazione, distinguersi dalla concorrenza e assicurare un percorso d’acquisto impeccabile.
Per farlo i siti customizzati offrono molte più possibilità di personalizzazione, oltre a consentire maggiori margini di intervento su aggiornamenti, protezioni e vulnerabilità.
Non è detto che questa sia sempre la miglior soluzione: tutto dipende dal caso specifico. Un abito sartoriale, certamente, è un pezzo di maggior pregio, ma non è il solo valore che conta o che bisogna considerare.
L’user experience: cosa offrire
Quando un utente entra in un eCommerce, dovrebbe essere accolto con le stesse logiche di un negozio reale: saluti, sorrisi, indicazioni, supporto. Se questo non accade, se non scatta la scintilla, di può perdere il cliente o peggio, mandarlo dritto dalla concorrenza.
Con ciò vogliamo dire che la cura di un eCommerce non deve seguire la logica del riempimento di un garage o di un magazzino: ogni informazione deve essere al posto giusto e il cliente deve sentirsi sempre accolto e ascoltato.
La logistica non è un problema del cliente
In un momento storico in cui i più grandi eCommerce adottano le spedizioni carbon neutral, non è ammissibile che il cliente debba confrontarsi con le trame vorticose della logistica. Sebbene qualche intoppo possa sempre capitare, è fondamentale che i clienti possano contare su un servizio clienti che li sollevi da ogni difficoltà, nel reperire i pacchi, nel contattare lo spedizioniere e così via.
Per evitare che la logistica travolga l’azienda, occorre strutturare un servizio clienti in grado di anticipare le domande, porgere tutte le risposte e intercedere rapidamente per conto dell’utente.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 07-06-2024
