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Arriva nel 2025 il bonus da 850 euro per anziani non autosufficienti con Legge 104

Una infermiera assiste una donna anziana

La nuova Prestazione Universale INPS: un sostegno significativo per anziani non autosufficienti con Legge 104 sarà disponibile dal 2025.

Dal 2025, il sistema assistenziale italiano verrà arricchito con la Prestazione Universale, un’iniziativa che mira a fornire un supporto economico significativo agli anziani non autosufficienti, grazie a un bonus di 850 euro mensili. Questa misura, introdotta dal Governo e gestita dall’INPS, sarà in vigore per un periodo sperimentale che va dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. L’obiettivo è di offrire un aiuto concreto a coloro che hanno un elevato bisogno assistenziale, migliorando la qualità della vita degli anziani e delle loro famiglie.

Una infermiera assiste una donna anziana
Una infermiera assiste una donna anziana

Dettagli del bonus: composizione e utilizzo previsto

Il nuovo bonus è strutturato in due componenti principali: una parte fissa, che corrisponde all’indennità di accompagnamento già riconosciuta ai soggetti invalidi, e una parte integrativa del valore di 850 euro al mese. Quest’ultima quota è destinata esclusivamente a coprire i costi legati all’assistenza personale, sia attraverso l’aiuto di familiari, sia tramite l’intervento di professionisti qualificati come badanti o operatori socio-sanitari. È importante sottolineare che l’importo dovrà essere utilizzato solo per servizi di assistenza, con spese tracciabili e documentabili secondo la normativa vigente.

Requisiti di accesso alla Prestazione Universale

Per accedere a questa misura, gli anziani devono soddisfare alcuni requisiti chiave. Innanzitutto, devono avere almeno 80 anni di età e già percepire l’indennità di accompagnamento. Inoltre, è necessario che il loro ISEE sia inferiore a 6.000 euro e che abbiano un bisogno assistenziale gravissimo, verificato tramite un questionario dell’INPS. Un altro criterio fondamentale è che l’assistenza venga fornita a domicilio, favorendo così la permanenza in casa e riducendo la necessità di ricoveri in strutture sanitarie a lungo termine.

Procedura di richiesta e tempistiche di erogazione del bonus

Per richiedere la Prestazione Universale, è necessario seguire una procedura telematica attraverso il portale dell’INPS. Il servizio online “Sostegni, Sussidi e Indennità – Decreto Anziani Prestazione Universale” è disponibile anche con il supporto dei Patronati. Durante la compilazione della domanda, alcune informazioni come cittadinanza e residenza vengono recuperate automaticamente, mentre i dati relativi all’ISEE e all’indennità di accompagnamento devono essere inseriti manualmente. Una volta presentata la domanda e superato il punteggio minimo di 8 punti nel questionario, il bonus viene erogato dal mese di presentazione. L’INPS invierà quindi una lettera di liquidazione con tutti i dettagli sull’erogazione e le modalità di utilizzo della somma.

Questa nuova misura si inserisce nel contesto delle tutele previste dalla Legge 104 e rappresenta un’opportunità concreta per molte famiglie, fornendo un supporto economico diretto per migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani non autosufficienti.

Riproduzione riservata © 2025 - LEO

ultimo aggiornamento: 1 Ottobre 2025 10:35

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