Settembre porta il primo cambiamento stagionale: una perturbazione atlantica colpisce il Nord Italia con temporali e calo delle temperature.
Il mese di settembre segna un brusco cambiamento meteorologico in Italia, con l’arrivo della prima perturbazione atlantica che investe le regioni del Nord. Questo fenomeno, previsto da meteo.it, causa temporali intensi e nubifragi, interessando dapprima il Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est e le regioni tirreniche. Le temperature al Nord calano sensibilmente, mentre al Sud e sulle isole maggiori si registrano punte di caldo. I venti di Scirocco e occidentali rendono i mari mossi o molto mossi, contribuendo a un quadro meteorologico complesso e variabile.

Condizioni meteorologiche critiche al Nord con temporali e rischi di nubifragi
La perturbazione in arrivo porta con sé un cielo nuvoloso su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia occidentale, dove si registrano i primi rovesci. Nel corso della giornata, il maltempo si intensifica, espandendosi al Triveneto. Le piogge intense possono generare criticità idrogeologiche, specialmente nelle aree alpine e prealpine. Le temperature al Nord-Ovest scendono sotto le medie stagionali, mentre in Sardegna e Sicilia si osservano valori termici in aumento, con picchi di 34-35 °C. I venti di Scirocco si intensificano sui mari occidentali e sull’alto Adriatico.
Previsioni per l’inizio settimana: differenze climatiche tra Nord e Sud
Lunedì 1 settembre, mentre il Centro-Sud e le isole maggiori godono di un tempo stabile e soleggiato, la Toscana osserva un incremento delle nubi, con possibili rovesci nel nord-ovest in serata. Martedì 2 settembre, la perturbazione avanza verso est, portando piogge e temporali su Lombardia orientale, Liguria di Levante, Triveneto e regioni tirreniche, con concentrazione di fenomeni tra basso Lazio e Campania. Le aree adriatiche del Centro-Sud restano perlopiù asciutte, mentre il tempo in Sardegna e nelle zone ioniche rimane soleggiato. Le temperature scendono al Centro-Nord e in Sardegna, mentre il Sud e la Sicilia orientale continuano a sperimentare un caldo intenso.
Venti e mari: influenze sulla navigazione e condizioni costiere
I venti occidentali soffiano moderati o forti sui mari di ponente e sul Mar Ligure. Lo Scirocco tende a diminuire in Adriatico, ma i mari restano generalmente mossi, con il Mar Ligure e i bacini meridionali di levante che raggiungono stati di agitazione. Queste condizioni richiedono attenzione per chi naviga e per le attività costiere, a causa del rischio di mari mossi che possono influenzare la sicurezza. L’impatto della perturbazione è significativo, segnando un cambiamento stagionale con implicazioni su vari settori, dall’agricoltura al turismo.
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ultimo aggiornamento: 2 Settembre 2025 8:47