Raggiungere lo stato di flow per incrementare la positività e la concentrazione in un contesto sociale in cui domina il multitasking.
In un mondo sempre più accelerato e dominato dal multitasking, provare a concentrarsi e a incrementare la propri creatività può rappresentare una vera e propria sfida che può essere affrontata raggiugendo il cosiddetto stato di flow, o stato di flusso. Si tratta di un’esperienza di immersione totale in un’attività, tipica di atleti, artisti e musicisti, che porta con sé una sensazione di profonda positività e soddisfazione.
Cos’è lo stato di flow
Durante lo stato di flow, il tempo sembra fermarsi e le distrazioni esterne svaniscono, per lasciare spazio alla concentra a una produttività.
Tale stato mette in atto, d’altronde, una sequenza fluida di pensieri e azioni, una maggiore consapevolezza delle proprie abilità e un senso di benessere che favorisce l’armonia emotiva e il controllo delle proprie reazioni.
Vivere, dunque, lo stato di flow porta ad un’intensa gratificazione personale, a un maggiore coinvolgimento nelle proprie attività, ad una spiccata creatività e alla convinzione di poter realizzare qualsiasi obiettivo.
In questo equilibrio perfetto tra capacità personali e sfide esterne, si generano emozioni positive, un aumento dell’autostima e della convinzione nelle proprie capacità.
L’origine del termine
Il termine “flow” fu coniato dal Dr. Mihaly Csikszentmihalyi nel 1975, il quale si basò su studi approfonditi della creatività e dell’osservazione degli artisti al lavoro.
La caratteristica peculiare del flow è la concentrazione assoluta, un alto livello di attenzione, assenza di fatica e una completa perdita della nozione di tempo e spazio.
Tutto culmina in una motivazione personale e in una ricompensa postuma che sostengono l’individuo nel perseguire i propri obiettivi.
Per entrare in stato di flow, è fondamentale avere un obiettivo chiaro e raggiungibile, la possibilità di concentrarsi esclusivamente su un compito e un feedback immediato sulle proprie azioni.
I benefici per la creatività e le prestazioni
Il flow migliora le prestazioni e la produttività, donando anche un profondo senso di realizzazione personale. Diverse ricerche evidenziano come i manager che operano in stato di flow possano quintuplicare la propria efficienza.
Essere in flow attiva le capacità al massimo, in quanto favorisce la creatività e una migliore regolazione delle emozioni, spostando la bilancia verso la calma, la felicità e l’energia, piuttosto che verso la frustrazione e lo stress.
Inoltre, lo stato di flow stimola l’attivazione di neurotrasmettitori come la noradrenalina e la dopamina, che migliorano la connessione tra le idee.
Promuovono, fine, un approccio più motivato di fronte alle novità, spingendo l’individuo verso la risoluzione creativa dei problemi.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 21 Febbraio 2024 14:39