Le città più verdi d’Italia apportano vari benefici alla salute dei propri abitanti: il rapporto tra verde urbano e benessere mentale.
Entro il 2030, l’ONU prevede la realizzazione di città più inclusive, sicure e sostenibili, come delineato dall’obiettivo undici dell’Agenda 2030. Firmato da 193 paesi, tra cui l’Italia, l’intento è favorire lo sviluppo urbano riducendo inquinamento e povertà, nonché ottimizzando l’uso delle risorse.
Il collegamento tra verde urbano e benessere mentale
La presenza di spazi verdi urbani è stata correlata ad una maggiore longevità ed a una salute fisica migliore, come dimostrato da numerosi studi. Uno di questi, condotto dal Barcelona Institute for Global Health, pubblicato su The Lancet Planetary Health, ha sottolineato come una maggiore presenza di verde – nelle zone residenziali – riduca il rischio di morte precoce del 4%.
Chi risiede vicino a parchi o giardini vive maggiore felicità. Trascorrere tempo nella natura migliora l’umore, stimola la creatività, incoraggia l’attività fisica, gli incontri sociali e il relax. Inoltre, chi vive a contatto con la natura tende a sviluppare una maggiore consapevolezza ecologica e ad adottare comportamenti sostenibili.
Durante la pandemia, molti hanno rivalutato la propria vita in città, spostandosi verso zone più naturali. Tuttavia, visto che le città che rimangono densamente popolate, è fondamentale renderle sostenibili, ampliando gli spazi verdi e promuovendo una nuova pianificazione urbana che faciliti l’accesso a queste aree ed incoraggi la connessione con l’ambiente.
Le città più verdi d’Italia
Nel 2023, Legambiente e Ambiente Italia hanno pubblicato i risultati della trentesima edizione di Ecosistema Urbano, che valuta le politiche ambientali e urbanistiche delle città italiane. Trento, Mantova e Pordenone si sono distinte come le città più sostenibili.
Trento ha mostrato ottime performance ambientali, mantenendo alta la qualità dell’aria e riducendo i consumi idrici. Mantova ha visto un aumento della raccolta differenziata ed un maggiore utilizzo dei trasporti pubblici, mentre Pordenone ha registrato una diminuzione dei rifiuti urbani e miglioramenti nei trasporti pubblici e nelle infrastrutture ciclabili.
La trentesima edizione di Ecosistema Urbano conferma una tendenza positiva, visto che il valore medio delle performance delle 105 città esaminate è in aumento: ciò indica un progresso importante verso la sostenibilità urbana.
Le città in testa alla classifica hanno ottenuto punteggi superiori all’80%, segnando un miglioramento notevole e sottolineando l’importanza di un’urbanizzazione che miri alla sostenibilità e all’inclusività, in perfetta sintonia con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, a beneficio non solo dell’ambiente ma anche del benessere e della salute mentale dei cittadini.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2024 10:16