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In Italia c’è un’azienda che trasforma scarti tessili in nuovo materiale sostenibile

Una pila di scarti tessili

Si chiama CDC Studio, l’ha fondata la designer e imprenditrice Cristina Di Carlo ed è un modello di innovazione ed economia circolare.

From waste to evolution, dai rifiuti all’evoluzione: è il motto di CDC Studio, l’azienda tutta italiana che trasforma gli scarti tessili in nuovo materiale sostenibile. Modello di economia circolare ed innovazione, la startup sviluppa soluzioni tailor made per smaltire al meglio le rimanenze di magazzino e i cascami di lavorazione. Una problematica da anni al centro del dibattito sulla sostenibilità nel mondo della moda.

In azienda da scarti tessili a materiale sostenibile

Fondata da Cristina Di Carlo, un passato da designer di moda, CDC Studio si definisce un incubatore di idee piuttosto che un’azienda canonica in senso stretto. Lo studio, infatti, combatte gli sprechi e nobilita lo scarto attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni sostenibili, facendo in modo che le rimanenze rivivano sotto una nuova forma, ovvero come materie prime ecologiche.

CDC Studio realizza e commercializza prodotti recuperati dal tessile e dal pellame grazie a due tecnologie brevettate. La prima si chiama Cōēo ed è un rivestimento realizzato con tessili, imballaggi e pellami difettati, invenduti o a fine vita. Il coating si applica su tutti i tipi di capo d’abbigliamento: il suo tessuto è waterproof e antivento, certificato Eucerplast e destinato a molteplici settori.

Capi usati ed eccedenze di tessuti
Da scarto tessile a finissaggio per un tessuto nobilitato

La trasformazione delle rimanenze di magazzino e degli indumenti a fine vita aiuta a ridurre le emissioni di anidride carbonica e il consumo di acqua, dando una seconda vita al polietilene rigenerato. Questo rivestimento ha le sue principali applicazioni nell’abbigliamento, nelle calzature, nella pelletteria e nel design di interni.

La seconda soluzione di CDC Studio è Miktòs ed è una tecnologia che permette di trasformare gli scarti e gli abiti dismessi o invenduti in autentica materia prima. Grazie al processo messo a punto dall’azienda, gli scarti (anche quelli in fibra mista) vengono lavorati e trasformati in polimero estruibile: il primo composto al mondo interamente realizzato con rifiuti tessili misti. Questo materiale ecologico può arrivare a sostituire la comune plastica.

CDC Studio: rigenerazione tessile e non solo

La principale caratteristica di Miktòs è che se opportunamente additivato, il composto è utilizzabile in numerosi contesti: non solo l’abbigliamento, le calzature e l’arredamento, ma anche l’edilizia e l’automotive. Inoltre, il polimero è riciclabile all’infinito perché può essere riutilizzato nuovamente nel processo di recupero iniziale.

Nato nel 2020 con appena tre persone ad inseguire il sogno di un riciclo intelligente, CDC Studio ha la sua sede a San Miniato, in provincia di Pisa. Di Carlo è l’amministratrice delegata e il co-fondatore Matteo Corbellini il direttore tecnico. Grazie ad un round di investimento da 380mila euro di Fondazione Social Venture GDA, Styleit Accelerator e CDP Venture Capital SGR, il personale della startup è aumentato e ora è al lavoro su nuove tecnologie e materiali innovativi.

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ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2025 15:01

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