Sono tante le motivazioni per cui ci si può ritrovare a cercare lavoro a 50 anni: si può decidere di rimettersi in gioco dopo un lungo periodo dedicato ad altro, come per esempio alla famiglia, si può avere la necessità di trovare un nuovo lavoro per averne appena perso uno oppure si può decidere semplicemente di cambiare vita e quindi lavoro.

Qualunque sia la motivazione, la preoccupazione che più attanaglia in età adulta è quella di capire se esiste una concreta e reale possibilità di tornare a immettersi nel mercato del lavoro oppure no. Può sembrare un lavoro piuttosto arduo, ma di certo non è impossibile. Bisogna sempre tener presente che più si è adulti, e quindi si opera all’interno del mercato del lavoro, e più si acquisiscono competenze che costituiscono un surplus per le aziende. Ovviamente non esiste una formula magica, valida per tutte le situazioni; molto dipende dall’impegno di chi inizia a cercare offerte di lavoro e si candida a una nuova posizione, ma si possono seguire alcuni utili consigli, per facilitare la ricerca di lavoro.

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Alcuni consigli per cercare lavoro a 50 anni

La prima cosa da considerare è che gli strumenti per cercare lavoro nel corso del tempo sono cambiati e sempre più spesso si utilizzano metodi digitali. È ormai indispensabile in moltissimi settori saper utilizzare un computer, non soltanto perché potrebbe essere una componente fondamentale all’interno del proprio settore, ma è un valido aiuto proprio per la ricerca del lavoro. Oramai le aziende, pur rivolgendosi alle agenzie per il lavoro, cercano i candidati attraverso il web. Molto spesso i curricula vitae vengono inviati direttamente via email o inseriti su apposite piattaforme ed è da lì che parte la selezione. Quindi è importante avere dimestichezza con gli strumenti informatici, perché rappresentano i primi canali per la ricerca del lavoro. Una volta presa confidenza con questi strumenti, occorre ricordare che la ricerca del lavoro richiede costanza, specie se si è proiettati su un settore specifico. Inoltre, durante il periodo della ricerca può essere utile fare formazione. Se si vuole rientrare nel proprio settore è bene puntare a corsi di aggiornamento, se invece si vuole fare il proprio ingresso in un nuovo ambiente ci si può iniziare a formare in tal senso. Questo non servirà soltanto per apprendere nuove competenze, ma anche per riempire gli spazi temporali all’interno del proprio curriculum vitae. Se si ha sempre lavorato, con molta probabilità si sono costruite molteplici relazioni e rapporti; può essere una buona idea ricontattare queste persone, facendo sapere che si è di nuovo disponibili come forza lavoro sul mercato, così come può essere efficace riprendere i contatti professionali con chi ci ha mostrato maggiormente apprezzamento per il proprio nostro lavoro. Infine, se nel proprio cassetto, per troppo tempo, è rimasto un progetto che si desidera realizzare, potrebbe essere il momento giusto per riprenderlo e iniziare a svilupparlo.

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ultimo aggiornamento: 20-02-2023


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