Pangasio: un pesce sicuro, ricco di qualità nutritive e certificato ASC

Tra i pesci d’acqua dolce il pangasio, in passato, è stato erroneamente ritenuto meno sicuro rispetto ad altre tipologie di pesce, finendo per essere vittima di campagne pubblicitarie negative che ne hanno danneggiato la reputazione.

Conoscere le caratteristiche e le virtù del pangasio, è quindi indispensabile per poter consumare questo alimento in totale sicurezza, e beneficiare delle sue diverse qualità nutritive.

Non tutti sanno, infatti, che la presenza del marchio ASC sulle confezioni di pangasio indica che il pesce è stato prodotto in un allevamento ittico gestito responsabilmente, nel pieno rispetto di precisi standard.

Che qualità di pesce è il pangasio?

Il nome scientifico del pangasio è “Pangasianodon hypophthalmus”. Appartenente alla famiglia dei Pangasiidae, vive all’interno di fiumi e laghi localizzati soprattutto nel sudest asiatico e si caratterizza per una carne bianca o leggermente rosata, delicata e tenera.

Il pangasio è un pesce dal corpo affusolato dal colore argenteo e con la pelle priva di squame.
Spesso si può trovare gia in forma di filetti, privi di lische e pelle freschi o surgelati, pronti per semplice utilizzo a casa.

In cucina, inoltre, il pangasio è molto versatile e, grazie al suo modesto apporto calorico, viene spesso consigliato a chi necessità di un regime alimentare ipocalorico. Si parla, infatti, di 75 calorie per 100 grammi di prodotto.

Cos’è la certificazione ASC?

ASC, acronimo di Aquaculture Stewardship Council, è un organismo indipendente e senza finalità di lucro chiamato a certificare i prodotti ittici provenienti da sistemi di acquacoltura responsabile. Un allevamento ittico che ottiene la certificazione ASC, infatti, opera nel pieno rispetto di specifici standard volti a garantire un impatto ambientale minimo e il rispetto della biodiversità locale, oltre alla conservazione dell’habitat naturale e una attenzione particolare al benessere animale.

Per ottenere il marchio ASC, inoltre, i produttori di pangasio sono tenuti a rispettare precise normative relative alla sicurezza e all’igiene alimentare (evitando un uso indiscriminato di antibiotici), mettendo in atto un accurato monitoraggio della qualità dell’acqua che risponde a requisiti molto restrittivi.

Tutti i valori nutrizionali del pangasio

Oltre alla certificazione, ciò che rende il pangasio un prodotto di qualità da poter portare a tavola senza timori, è certamente il suo apporto nutritivo, essendo un’ottima fonte di proteine di elevata qualità e garantendo un basso contenuto di grassi e di carboidrati.

Tra le sue virtù nutrizionali, la presenza di sali minerali importanti come il fosforo e il selenio e di vitamine indispensabili per la salute, in particolare la vitamina D e la vitamina B12.

Unitamente alle altre qualità di pesce, quindi, anche il pangasio può essere consumato nell’ambito di una dieta equilibrata e variegata, anche all’interno della piramide alimentare alla base della dieta mediterranea. Quest’ultima, infatti, esorta a consumare almeno due porzioni di pesce a settimana, alternando tra le varianti più grasse e le tipologie più magre.

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