Il MASAF ha lanciato un’applicazione su Google Maps per localizzare gli alberi dell’elenco ufficiale e leggere tutte le informazioni che ne descrivono le particolarità.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha lanciato un’applicazione interattiva per localizzare tutti gli alberi monumentali d’Italia. Il MASAF vuole permettere a turisti e turiste di visitare gli alberi più rappresentativi del nostro territorio, di particolare valore paesaggistico, naturalistico, storico e culturale. Le linee guida ministeriali individuano questi esemplari nelle ZPA, le cosiddette zone di protezione dell’albero.
La mappa degli alberi monumentali d’Italia
Per far conoscere l’esatta posizione, le caratteristiche e il valore storico degli alberi monumentali italiani, il Ministero ha lanciato un catalogo di dati online visualizzabili su Google Maps. È possibile sapere dove si trovano e quali sono le loro particolarità accedendo da computer, tablet o cellulare al catalogo di Maps, diviso per Nord, Centro, Sud e isole. Una volta caricato il catalogo, gli strumenti di navigazione permettono di esplorare l’elenco e i dati dei singoli giganti naturali.
La ricerca degli alberi può essere fatta secondo la località e sulla base delle coordinate. Si può impostare la navigazione dalla propria posizione a quella della zona di interesse, individuare la pianta attraverso il codice e partire alla scoperta dell’albero. In Italia si contano circa 4.288 alberi monumentali: tra questi, più di 200 sono stati dichiarati di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale.

Gli alberi monumentali, simbolo dell’equilibrio tra essere umano e natura, si contraddistinguono non solo per il valore biologico ed ecologico (l’età, le dimensioni, la morfologia, la rarità della specie, l’habitat per alcune specie animali), ma anche per la capacità di segnare il paesaggio e per l’importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali. La Direzione generale delle foreste del MASAF ha lanciato un portale ufficiale dove è possibile segnalare un albero monumentale.
L’elenco degli alberi monumentali è stato approvato nel dicembre 2017 e viene periodicamente aggiornato. La lista è il risultato dell’attività di censimento di esemplari o sistemi omogenei di alberi presenti su tutto il territorio nazionale. A questo lavoro hanno contribuito il Ministero dell’Agricoltura, l’ex Corpo forestale, le Regioni, i Comuni e i Carabinieri, spesso avvalendosi della collaborazione e del contributo di cittadine e cittadini, associazioni, enti territoriali e istituti di ricerca.
Alberi monumentali, la mappa su Google Maps
“Radicati sia in contesti agro-silvo-pastorali che urbani, appartenenti sia a specie autoctone che alloctone, cresciuti in forma isolata o riuniti in filari, gruppi o alberature, essi spesso si caratterizzano per la vetustà e per la maestosità delle loro forme – si legge nella guida Alberi monumentali d’Italia curata dal Ministero –. Alcuni appartengono a specie rare, o costituiscono rifugio e sostentamento per animali di notevole interesse ecologico, altri legano intimamente la loro esistenza a quella di generazioni che nel tempo si sono succedute in un determinato luogo”.
Navigare la mappa degli alberi monumentali d’Italia su Google Maps è un incredibile viaggio nel tempo, nella biodiversità e in un patrimonio naturalistico unico. Ogni albero è identificato con un codice univoco, composto dal numero progressivo della pianta del Comune e dai codici Istat del Comune, della Provincia e della Regione. Per esempio, il faggio di Sant’Angelo a Scala a Campitello di Sopra in provincia di Avellino, all’interno del Parco del Partenio, ha il codice 002/I280/AV/15.
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ultimo aggiornamento: 7 Febbraio 2025 12:01