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Canone del conto corrente in aumento? Il trucco legale da usare per abbattere i costi

conto corrente come abbassarne i costi legalmente

Negli ultimi anni, tenere un conto corrente in Italia è diventato sempre più costoso. Non si tratta solo di un aumento del canone annuo: le commissioni per operazioni, prelievi, bonifici e servizi accessori stanno facendo lievitare il bilancio delle famiglie.

Secondo Bankitalia, la spesa media per un conto tradizionale ha superato i 101 euro annui, con un incremento del 23% negli ultimi dieci anni. In questo contesto, molti italiani si chiedono se esista un modo legale per contenere i costi senza rinunciare alla comodità di un conto corrente. La risposta c’è, e passa soprattutto da una scelta strategica tra i diversi tipi di conto disponibili.

Conti correnti come ridurre le spese in modo semplice

Il conto corrente bancario tradizionale mantiene stabili i canoni base e le spese di emissione delle carte, ma il rincaro maggiore riguarda le operazioni. Più prelievi, bonifici e pagamenti effettuati significano più commissioni da sostenere. La tendenza è chiara: chi utilizza intensamente i servizi bancari finisce per pagare molto di più.

Anche i conti correnti postali non sfuggono a questa dinamica. Negli ultimi dieci anni, la spesa media è passata da 67,30 euro a 71,60 euro annui, con un aumento costante delle commissioni legate alle operazioni. Molti utenti li scelgono pensando siano più convenienti, ma i dati mostrano che la differenza rispetto alle banche tradizionali si è ridotta, soprattutto per chi movimenta spesso il conto.

conto corrente come abbassarne i costi legalmente
Conti correnti come ridurre le spese in modo semplice – leonardo.it

Una soluzione efficace e legale per ridurre i costi è rappresentata dai conti correnti online. Questi strumenti hanno costi di gestione molto più bassi: la spesa media annua si aggira intorno ai 30-35 euro, più contenuta rispetto ai conti tradizionali. Inoltre, la digitalizzazione consente di effettuare operazioni senza commissioni aggiuntive e con maggiore flessibilità.

Anche se gli aumenti recenti non hanno risparmiato completamente i conti online, il risparmio complessivo resta significativo, specialmente per chi utilizza frequentemente il conto. L’adozione di questo tipo di conto, combinata a un uso intelligente delle operazioni, può ridurre sensibilmente le spese annue, senza violare alcuna norma.

Oltre a scegliere un conto online, esistono altri accorgimenti legali per ottimizzare le spese, come ridurre operazioni superflue: valutare attentamente prelievi e bonifici per evitare commissioni inutili. Confrontare le offerte: alcune banche propongono promozioni per nuovi clienti o pacchetti con servizi inclusi. Automatizzare pagamenti e accrediti: spesso le banche prevedono sconti o esenzioni per operazioni ricorrenti o domiciliati. Monitorare aggiornamenti e aumenti: rimanere informati sulle variazioni di costi consente di cambiare tempestivamente conto o piano tariffario.

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ultimo aggiornamento: 20 Dicembre 2025 2:13

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