Il nuovo pacchetto di semplificazioni del governo mira a rivoluzionare la burocrazia italiana con interventi su carta d’identità, sanità e scuola.
Il governo italiano ha lanciato un nuovo pacchetto di semplificazioni per migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione. Il ministro Paolo Zangrillo ha presentato un piano che coinvolge settori chiave come la carta d’identità, la scelta del medico curante e l’iscrizione a scuola. Questo ambizioso progetto punta a snellire i processi burocratici e a ridurre gli oneri per i cittadini. Durante l’audizione in Commissione parlamentare per la semplificazione, Zangrillo ha annunciato che sono stati approvati 261 provvedimenti in settori strategici, parte del piano PNRR che mira a semplificare 600 procedure entro il 2026.

Nuove misure per carta d’identità e sanità per migliorare l’accesso ai servizi essenziali
Tra le novità del decreto, la carta d’identità per gli over 70 avrà validità permanente, una misura che si ispira a quanto già avviene in Spagna. Questo cambiamento mira a ridurre i disagi per la popolazione anziana, semplificando le procedure amministrative. Nella sanità, si introduce la possibilità di scegliere il medico curante e il pediatra direttamente in farmacia, ampliando così le opzioni per i cittadini. Zangrillo ha sottolineato l’importanza di queste misure per migliorare l’accesso ai servizi essenziali, riducendo il carico burocratico che spesso complica la vita quotidiana dei cittadini.
Iscrizione a scuola: un nuovo approccio per semplificare la vita delle famiglie italiane
Un’altra innovazione significativa riguarda l’iscrizione a scuola, che adotterà il principio del “once only”. Questa misura prevede l’attivazione di una piattaforma unica che consentirà agli istituti scolastici di acquisire direttamente dati e documenti degli studenti. In questo modo, le famiglie saranno sollevate da molte incombenze burocratiche. Il ministro ha spiegato che questa semplificazione non solo velocizzerà il processo di iscrizione, ma ridurrà anche gli errori e le difficoltà che spesso accompagnano le iscrizioni scolastiche.
Trasporti, intelligenza artificiale e concorsi pubblici: una visione moderna per il futuro dell’Italia
Oltre a queste misure, il decreto prevede l’introduzione di corsie preferenziali per nuove biglietterie automatiche nel trasporto pubblico. L’impiego dell’intelligenza artificiale sarà cruciale per migliorare i servizi pubblici, riducendo i costi e ottimizzando le risorse. Il ministro ha evidenziato che la burocrazia costa alle imprese 43 miliardi di euro l’anno, una cifra che pesa sul PIL del Paese. Inoltre, i concorsi pubblici hanno beneficiato della digitalizzazione, con l’assunzione di 350mila persone negli ultimi due anni. Il portale dedicato ha visto un notevole aumento dei bandi e delle posizioni offerte, segno di un’efficace modernizzazione dei processi di assunzione. Zangrillo ha concluso sottolineando il valore dell’approccio collaborativo con il Parlamento e le associazioni di categoria, fondamentale per il successo del progetto di semplificazione.
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ultimo aggiornamento: 28 Giugno 2025 8:25