Rivolto a enti e operatori pubblici, aziende e cittadini, il bando da 3,5 milioni di euro vuole salvare 16 ecosistemi e 22 specie animali e vegetali in tutta la Lombardia.

La più grande iniziativa europea di partnership pubblico-privata nel settore della biodiversità e delle infrastrutture verdi. È l’innovativo bando Biodiversità e Clima (BioClima) della Regione Lombardia. Un fondo che mette a disposizione di enti e operatori pubblici 3,5 milioni di euro di finanziamenti in conto capitale a fondo perduto per la realizzazione di interventi di valorizzazione di foreste, aree protette e reti ecologiche e di contrasto al cambiamento climatico.

Regione Lombardia, bando BioClima per salvare la natura

Approvato dalla giunta regionale con la delibera 5706 del 15 dicembre 2021, il bando è rivolto ad amministrazioni pubbliche, enti gestori delle aree protette e dei siti Natura 2000, la rete diffusa su tutto il territorio dell’Unione Europea per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari.

L’obiettivo del bando è potenziare o ripristinare 16 habitat lombardi, di cui cinque a rischio scomparsa, salvaguardando la sopravvivenza di 22 specie animali e vegetali autoctone e dei preziosi boschi di ontano nero, frassino maggiore e salice bianco. Lo stanziamento di 3,5 milioni di euro (per le annualità 2022 e 2023) è previsto per i progetti approvati con un co-finanziamento privato di almeno il 30%.

L’intervento di partner privati consentirà ad aziende e imprese coinvolte di ottenere dichiarazioni di impatto verificate (dalla salvaguardia di un determinato numero di specie alle tonnellate di CO2 catturate) da utilizzare all’interno della contabilità ambientale e delle strategie di responsabilità sociale d’impresa.

La messa a dimora di una pianta
Lombardia, un bando per salvare 16 ecosistemi e 22 specie a rischio

Il bando BioClima finanzia un’agevolazione da un minimo di 105.000 euro ad un massimo di 350.000 euro. I progetti dovranno contare su un co-finanziamento minimo del 30%: almeno il 10% da fonti private attraverso attività di valorizzazione economica dei servizi ecosistemici e il restante 20% dall’ente beneficiario. Il contributo verrà erogato in due tranche: la prima del 57% all’atto di accettazione del contributo, la seconda del restante 43% a saldo.

I progetti sono candidabili fino al 3 maggio 2022. Gli interventi su foreste e specie animali dovranno essere avviati entro il termine riportato sul cronoprogramma e ultimati entro il 31 dicembre 2023. Le attività di valorizzazione dei servizi ecosistemici possono essere svolte per tutta l’annualità successiva e si dovranno concludere entro il 31 dicembre 2024.

Bando BioClima, Regione Lombardia fa rete con Etifor

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Cariplo, è a disposizione degli enti interessati un servizio di assistenza tecnica e supporto per la candidatura erogato da Etifor, lo spin-off dell’Università di Padova specializzato in consulenza, progettazione, ricerca e formazione in ambito ambientale.

La Lombardia conta ad oggi 246 siti Natura 2000, 115 dei quali sono situati in aree montuose e 130 in pianura. Gli analisti della Regione prevedono con BioClima il miglioramento dei 200 ettari di boschi esistenti e la creazione di oltre 40 ettari di nuovi boschi con la messa a dimora di almeno 60.000 piante. Il bando è aperto dal 14 marzo e disponibile sul sito della Regione.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 04-04-2022


Passaporti d’oro a rischio: le conseguenze per russi e bielorussi

Unesco, il caffè espresso non sarà patrimonio dell’umanità, ma è stata accettata la candidatura dell’opera lirica