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È italiana la funivia urbana più lunga d’Europa: il record del Gruppo HTI

Due cabine di una funivia

Il gruppo imprenditoriale altoatesino High Technology Industries ha realizzato con i francesi di Poma l’impianto Téléo di Tolosa: 3 chilometri di rete urbana 100% elettrica e sostenibile.

La funivia più lunga d’Europa è la cabinovia Téléo di Tolosa, appena inaugurata nel sud della Francia, e a progettarla è stata una società italiana, il gruppo imprenditoriale HTI (High Technology Industries) di Casateia, in Trentino-Alto Adige. Téléo è il primo impianto a fune europeo 100% elettrico completamente integrato nel sistema urbano cittadino. La rete oltrepassa la tangenziale di Tolosa e la Garonna e collega l’Université Toulouse III – Paul Sabatier all’istituto di ricerca Oncopole attraverso il centro ospedaliero di Rangueil.

La funivia urbana più lunga d’Europa è italiana

Il progetto permette di fare in dieci minuti un tragitto di tre chilometri che, in auto, richiede in media più di mezz’ora. HTI include le aziende partner Leitner, Poma, Prinoth e Demaclenko ed è l’unico fornitore al mondo di tecnologia invernale completa. Il gruppo altoatesino conta 70 filiali, 131 punti vendita e assistenza e più di 3.800 collaboratori a livello internazionale. Nel 2020 ha realizzato un fatturato di 887 milioni di euro.

La cabinovia Téléo di Tolosa è stata realizzata da Poma, la società francese che ha già realizzato – tra le altre – la teleferica di Namur, la funicolare di Lione e le telecabine montane di Costebelle, Grangettes e Beauval. Si calcola che ogni giorno a Tolosa, capitale dell’aeronautica, oltre 8.000 passeggeri saliranno a bordo delle cabine della Téléo. L’obiettivo è snellire con un mezzo di trasporto sostenibile il traffico nel sud della città, in collegamento con tre linee della metropolitana.

Due cabine di una funivia
Una capacità di 2000 persone all’ora, una velocità di 7,5 metri al secondo, 3 stazioni e una distanza verticale di 3000 metri: i numeri di Téléo

La tecnologia scelta da Poma per costruire la Téléo è chiamata “débrayable 3S” (una trifune con due funi portanti ed una traente) per la sua eccellente capacità di resistere al vento e per il suo ingombro minimo. Essendo il primo impianto in Europa ad essere completamente integrato nel sistema di trasporti locale di bus e metro, la gestione di Téléo è stata affidata alla stessa società del trasporto pubblico, la Tisséo.

I lavori per Téléo sono cominciati nel settembre del 2019 e sono terminati nella primavera del 2022. L’investimento complessivo è stato di 82 milioni di euro. Si prevede che nell’ora di punta viaggerà una cabina ogni minuto e mezzo per servire le complessive 85.000 persone che lavorano nel triangolo tra l’ospedale Rangueil, l’Oncopole e l’università Paul-Sabatier.

Teleo: Tolosa sfida vento e sostenibilità

Il sistema 3S messo a punto dagli ingegneri di Poma assicura il funzionamento dell’impianto anche in caso di raffiche di vento che raggiungono i 108 km/h, un fenomeno che a Tolosa accade in media per due giorni l’anno. Il design delle 15 cabine, ognuna delle quali può ospitare fino a 34 persone, porta la firma di un’altra eccellenza italiana: Pininfarina.

Con la realizzazione della cabinovia di Tolosa – fa sapere Anton Seeber, il presidente di HTI – abbiamo raggiunto un altro importante obiettivo: quello di dare vita anche in una metropoli europea a un impianto a fune interamente connesso con il sistema di mobilità cittadino. Questa tipologia di trasporto elettrico, sicura, sostenibile e ricca di vantaggi, è ormai fondamentale nelle nostre aree urbane”.

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ultimo aggiornamento: 29 Giugno 2022 16:27

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