Progettare una cucina è sempre un’attività piuttosto complessa e che, in alcuni casi, richiede l’intervento di un professionista d’interni.

Oggi, le diverse tendenze, ci hanno fatto conoscere molti stili di cucina, dalle più classiche alle più moderne, da quelle più riservate, ancora racchiuse nelle quattro mura di un angolo cottura a quelle più “sfacciate” che si impongono come il fulcro della casa e l’area più originale di tutta la zona giorno. Una cosa accomuna, però, le cucina più moderne e mette tutti d’accordo, l’isola.

La cucina con isola è un piccolo grande lusso a cui moltissimi ambiscono, inclusi quelli che hanno pochissimo spazio da sfruttare. Ma non sempre avere una casa di piccole dimensioni e una cucina ridotta, vuol dire rinunciare all’isola.

Spesso basta un piccolo intervento di ristrutturazione, per abbattere pareti, aprire spazi e ritrovarsi in un unico ambiente diviso dal soggiorno solo dall’isola che, in questo caso, diventa l’elemento di dialogo per eccellenza tra i due ambienti.

Ma in che modo si può sfruttare al meglio un’isola, per non appesantire troppo l’open space e renderla addirittura funzionale?

piano di lavoro cucina

Isola “con libri”

In tutte quelle case che hanno la metratura ridotta e uno spazio unico cucina-soggiorno non troppo esteso, si possono adottare soluzioni che sposano i ruoli assegnati agli arredi che compongono cucina e soggiorno insieme.

In questi casi l’isola è essenziale, perché serve a dare maggiore respiro a entrambi gli ambienti, ciò nonostante, bisogna comunque sfruttarla per renderla utile. Perché allora non ricavarci una libreria? Sarebbe un bel colpo d’occhio per chi entra in soggiorno e, al posto della fredda isola cucina, potrà ammirare un’isola con libri e complementi d’arredo che sorreggono il piano cottura o d’appoggio.

L’idea di fondo è quella di inserire un blocco al centro dell’ambiente unico che sfoggi sui lati le nicchie dove depositare libri e soprammobili, e sul piano pranzare, consumare un aperitivo con gli amici o, perché no, condividere un momento di lettura tutti insieme, in una serata a tema, per gli appassionati di libri, magari tra un calice di vino o un finger food.

Isola cantina

Un’altra idea molto interessante per sfruttare a pieno l’isola cucina, in un ambiente unico, è trasformarla in cantinetta per il vino.

Gli appassionati del bere, in questo modo, avranno tutto lo spazio per conservare la propria collezione di vini, magari includendo anche una cella a temperatura controllata per quelli di maggior pregio. Se l’isola è sufficientemente grande, si può inserire anche una nicchia per il servizio da vino, con tutti i suoi calici e un piccolo angolo bar per i liquori o gli aperitivi.

Isola “da pranzo”

Questa soluzione è perfetta quando le metrature sono ridotte e non si vuole ingombrare l’ambiente con un tavolo da pranzo.

In questo caso l’isola diventa, per metà, tavolo per la famiglia e, per l’altra metà, piano cottura, così da avere i piatti preparati e serviti, in un’unica zona. Qui trovano spazio anche gli elettrodomestici più in uso, come la lavastoviglie o il forno, sotto al piano cottura.

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ultimo aggiornamento: 20-03-2023


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