Sciopero nazionale Trenitalia il 7 e 8 luglio 2025: tutto quello che c’è da sapere su treni cancellati, fasce garantite e rinnovo del contratto.
In un periodo estivo già critico per le vacanze, l’Italia si prepara a un’importante agitazione del settore ferroviario che minaccia di causare disagi significativi ai viaggiatori. Lo sciopero nazionale, che coinvolgerà Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord e il Gruppo FS, è previsto dalle 21:00 di lunedì 7 luglio alle 18:00 di martedì 8 luglio. Mentre le cancellazioni e le variazioni dei treni potrebbero interessare l’intero territorio nazionale, un recente accordo per il rinnovo del contratto nazionale del personale ferroviario, approvato con il 68% dei consensi, offre un barlume di speranza per una risoluzione futura. Con l’approvazione dell’accordo, i lavoratori si vedranno riconoscere una prima tranche di aumento salariale e un bonus una tantum di 1.000 euro nel mese di agosto. Tuttavia, lo sciopero rimane confermato, e prevede modalità distinte tra le diverse sigle sindacali.

Accordo per il rinnovo del contratto: un passo avanti importante per i ferrovieri
Recentemente, i ferrovieri hanno approvato un accordo significativo per il rinnovo del contratto nazionale. L’accordo, sancito con il 68% dei consensi dai cinque principali sindacati, è un passo avanti importante. Secondo un comunicato congiunto di Filt-Cgil, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Ferrovie, “l’esito del referendum consultivo sul rinnovo del contratto nazionale delle attività ferroviarie sancisce la piena legittimazione del percorso contrattuale, sul quale l’ultima parola è stata restituita alle lavoratrici e ai lavoratori”. Grazie a questo accordo, i dipendenti riceveranno un aumento salariale e un bonus una tantum di 1.000 euro ad agosto. Questi sviluppi rappresentano una risposta alle esigenze del personale e un tentativo di migliorare le condizioni lavorative nel settore ferroviario.
Le fasce di garanzia durante lo sciopero e le modalità dell’agitazione
Nonostante lo sciopero, il trasporto regionale garantirà i servizi essenziali nei giorni feriali, in particolare dalle 6:00 alle 9:00 del mattino. Gli elenchi completi dei treni garantiti saranno disponibili sull’orario ufficiale di Trenitalia e sui siti web di Trenord e Trenitalia Tper. Tuttavia, modifiche al servizio potrebbero verificarsi anche fuori dalle fasce di sciopero. L’agitazione coinvolge diverse sigle sindacali, ognuna con modalità distinte. Il Cub Trasporti ha indetto l’agitazione dalle 21:00 di lunedì alle 18:00 di martedì per tutte le imprese ferroviarie. L’Usb ha annunciato uno stop di 8 ore durante il turno di martedì, limitato alle imprese del Gruppo FS. Inoltre, l’assemblea nazionale Pdm/Pdb si asterrà dal lavoro per 18 ore, sempre a partire dalle 21:00 di lunedì, interessando solo il Gruppo FS.
Implicazioni dello sciopero e possibili scenari futuri
Lo sciopero del personale ferroviario avrà inevitabilmente un impatto significativo sui viaggiatori, specialmente in un periodo cruciale per le vacanze estive. Le cancellazioni e le variazioni dei treni potrebbero causare disagi ai pendolari e ai turisti. Tuttavia, l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale rappresenta un passo positivo verso una maggiore stabilità nel settore. In futuro, sarà cruciale monitorare l’implementazione degli aumenti salariali e del bonus una tantum, e valutare il loro effetto sulle condizioni di lavoro e sulla motivazione del personale. Resta da vedere come le parti coinvolte sapranno gestire le tensioni sindacali e se ulteriori negoziazioni porteranno a soluzioni durature.
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ultimo aggiornamento: 7 Luglio 2025 9:42