5 consigli per un week-end fuoriporta con un bebè

Ecco, dunque, cinque consigli perché tutto vada per il meglio.

1. Pianifica il viaggio con un certo anticipo

La chiave per organizzare un perfetto week-end fuori porta senza stress in compagnia di un bambino piccolo è la pianificazione. È per esempio fondamentale preparare una lista ben dettagliata di tutto ciò di cui si può avere bisogno durante il viaggio e una volta arrivati a destinazione: vestiti, pannolini, cibo, biberon, giocattoli, articoli per l’igiene ecc.

Di notevole aiuto sarà per esempio una borsa prodotti neonato come quella proposta da Babygella, brand che si occupa di prodotti pensati per la cura dei neonati; si tratta di una borsa-kit da viaggio contenente tutto ciò che serve per il benessere dei bebè (crema idratante, pasta protettiva per il cambio del pannolino, bagno delicato detergente, salviettine detergenti, materassino per il cambio dei pannolini). I prodotti per l’igiene contenuti nella borsa sono formulati con ingredienti di origine naturale e con un esclusivo complesso probiotico che serve a rafforzare il naturale microbioma cutaneo.

2. Scegliere un alloggio adatto

È fondamentale scegliere una struttura ricettiva che metta a disposizione tutti i comfort e i servizi necessari per il piccolo: camera con culla o lettino, angolo per il cambio dei pannolini, possibilità di accedere alla cucina per riscaldare il cibo ecc. È consigliabile scegliere una sistemazione non troppo distante da un centro abitato; in caso di bisogno, infatti, è molto importante essere vicini a strutture sanitarie e/o farmacie.

3. Non c’è bisogno di esagerare con i bagagli

Dal momento che stiamo parlando di un week-end, non c’è bisogno di esagerare con le valigie; si possono ottimizzare gli spazi in auto e in albergo ricorrendo a un comodo passeggino compatto e multifunzionale che sia facile da trasportare e che possa adattarsi alle varie situazioni che possono presentarsi durante la gita: passeggiata in campagna, in città ecc. Oggi si hanno a disposizione passeggini di ottima qualità nei quali è possibile portare comodamente molte delle cose che sono necessarie per la gestione del piccolo.

4. Pianificare con cura i pasti del bebè

I pasti del bebè devono essere attentamente pianificati perché i più piccoli hanno esigenze ben diverse da quelle degli adulti e il loro livello di tolleranza in caso di “disguidi” è piuttosto basso. Si dovrà quindi organizzare la gita in modo tale da trovarsi negli orari dei pasti in situazioni comode per l’allattamento o comunque per la somministrazione dei pasti con il biberon. Con la giusta pianificazione si eviterà qualsiasi disagio al piccolo.

5. Mantenere una certa routine

Gli adulti sono in grado di gestire adeguatamente modifiche nella loro routine consolidata adattandosi a orari e circostanze diverse dall’ordinario. Ma per i più piccoli non è così; è necessario non stravolgere le loro abitudini. Il viaggio deve quindi essere organizzato in modo tale che venga mantenuta, nei limiti del possibile, una certa routine (orari dei pasti, del riposo mattutino e pomeridiano ecc.) che è fondamentale per il comfort dei neonati.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO