I trattori sono veicoli essenziali per il lavoro nei campi.

Sono macchine da lavoro che permettono di svolgere molte delle mansioni e per questo motivo è necessario prendersene cura. La manutenzione del trattore agricolo infatti permette alle aziende e ai privati di lavorare in maniera efficiente e in sicurezza.

Di seguito, il lettore potrà constatare come non incappare nei tipici errori commessi dalle aziende per quanto riguarda la manutenzione dei trattori. Correggere questi comportamenti, affidandosi a delle mani specializzate, migliorerà certamente le prestazioni e ridurrà i rischi di infortuni per i lavoratori.

trattore

Risparmiare grazie alla manutenzione

La solidità di questi mezzi porta molto spesso, in maniera erronea, a sottovalutare i benefici che si ottengono dalle operazioni di manutenzione, in termini di longevità, efficienza nei consumi e riduzione di guasti ed interventi costosi. Come è facilmente intuibile, i principali benefici per imprese e privati sono dal punto di vista economico: essendo queste macchine molto durevoli, sul lungo termine si riducono effettivamente i costi del loro impiego.

1. Sostituzione pneumatici: il costo dell’incuria

Anche se alcuni interventi sono spesso trascurati, è bene ricordare che l’incuria dei mezzi agricoli può portare a costi molto alti. Con i servizi di manutenzione e sostituzione delle gomme trattore infatti, se fatta da professionisti, si ha la certezza di evitare pesanti perdite, come rovinare il proprio terreno a causa dell’eccessivo consumo dei pneumatici o dell’aver scelto delle ruote agricole di scarsa qualità. La qualità e la giusta pressione degli pneumatici non sono importanti esclusivamente per il sostegno del trattore, ma anche per la conservazione del suolo, in quanto bisogna far attenzione a non danneggiarlo, e per la riduzione dei consumi di carburante del trattore.

Un buon esempio lo si può trovare nell’incidenza sui consumi di gasolio data dall’incuria delle altre componenti del trattore. In media, il dispendio di carburante aumenta:

  • con filtro dell’aria e del combustibile sporchi del 5%;
  • con valvole non correttamente impostate e iniettori consumati del 5%;
  • con radiatore sporco del 7%;
  • in caso di perdite al sistema dell’aria del 3%.

Nel complesso, la scarsa manutenzione porta ad una grave perdita dell’efficienza del mezzo, che consumerà dal 5% al 15% in più rispetto alle sue condizioni ottimali.

Quando si parla di manutenzione, questa può essere di tre tipologie:

  • ordinaria, come il cambio dei pneumatici per mezzi agricoli;
  • generale, ossia quella svolta da un meccanico professionista;
  • straordinaria, la più costosache racchiude tutto l’insieme di riparazioni e ricambi di pezzi.

Manutenzione Ordinaria: Come evitare i tipici errori

Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, ecco qualche prezioso consiglio che potrebbe venire comodo ad un qualsiasi possessore di trattore.

2. Non controllare i livelli dell’olio

Un atteggiamento frequente è cambiare i liquidi lubrificanti quando stanno per finire e si avverte già un cambiamento nelle prestazioni. Tutto ciò porta inevitabilmente ad un progressivo peggioramento delle condizioni del trattore.

Il primo controllo da effettuare regolarmente, anche se il mezzo rimane fermo per lungo tempo, è legato ai livelli dell’olio del motore, dell’olio di trasmissione e dei riduttori posteriori. Nel caso in cui i livelli dei fluidi siano eccessivamente bassi, bisogna riportarli alle condizioni ottimali, utilizzando la qualità del lubrificante indicata dal costruttore.

3. Non pulire i filtri aria e radiatore

Come detto sopra, i filtri dell’aria e le griglie dei radiatori sono spesso soggetti all’occlusione da parte di polvere e altri sedimenti che ne impediscono la piena efficienza.

Cambiare e pulire regolarmente questi componenti, per esempio con un getto di aria compressa, consente infatti di mantenere stabili i consumi di gasolio del trattore

4. Non ingrassare i componenti

“Una macchina ben oliata” è un concetto molto utilizzato quando si parla di qualcosa che funziona molto bene e senza necessità di interventi: ingrassare i componenti che richiedono lubrificazione è infatti uno degli elementi essenziali per rendere un trattore agricolo agile e ben funzionante, oltre che per evitare guasti frequenti. I rivenditori e i produttori, con la loro conoscenza del prodotto, sapranno certamente le tempistiche richieste in base al modello scelto. Ci sono infatti trattori che richiedono un ingrassaggio quotidiano, altri che lo richiedono ogni 100 ore di utilizzo se non di più.

5. Non svuotare il separatore acqua combustibile

Svuotare il separatore acqua-combustibile serve a drenare i depositi di acqua dal rubinetto del filtro, che altrimenti affiorando potrebbero creare problemi o danni costosi a dispositivi come il circuito di alimentazione. Una manutenzione specializzata e con le giuste tempistiche consentono al mezzo di vivere più a lungo e al massimo dell’efficienza, anche senza manutenzioni generali che riservano brutte sorprese e manutenzioni straordinarie molto costose

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ultimo aggiornamento: 30-09-2022


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