Sei tra quelli che in vacanza al mare amano cambiare ogni giorno, o anche più volte al giorno, spiaggia?

Quelli che seguono sono alcuni consigli utili su come scegliere la spiaggia migliore per le proprie esigenze tenendo conto di tipologia, esposizione, venti, servizi presenti.

Cinque consigli per scegliere la spiaggia migliore in vacanza

  1. Scegli le spiagge più caratteristiche

Il primo consiglio quando ci si trova in una località di mare che non si conosce bene è informarsi su tutte le spiagge presenti: su Terredimare.it trovi in questo senso una guida completa, divisa regione per regione. Studiando le spiagge del posto ci si renderà conto di quali sono quelle più caratteristiche, che meritano assolutamente una visita perché diverse da quelle che si conoscono già. Il vero spirito del viaggio, anche di una vacanza a mare, è del resto scoprire posti nuovi e cosa li rende unici.

  1. Scegli tra sabbia, ghiaia, rocce cosa è più comodo per te

Secondo consiglio utile per scegliere la spiaggia è considerare di che tipologia è e quali sono le proprie esigenze. Le spiagge sabbiose sono perfette, infatti, per i bambini e le persone con ridotta capacità motoria e per chi desidera soltanto rilassarsi sotto l’ombrellone e non è disposto a camminare molto o fare fatica per raggiungerlo. Scogli e rocce si addicono, invece, a chi ha un’idea un po’ più wild di vacanza al mare e si aspetta da questa soprattutto poter ritrovare il contatto con la natura perduto durante il resto dell’anno: perché meno accessibili, per altro, le spiagge di questo tipo sono in genere anche meno affollate e più silenziose. Una via di mezzo, quelle delle spiagge con ghiaia, è l’ideale per chi cerca la comodità ma non ama sporcarsi, né vuole rinunciare a nuotare in acque sempre cristalline e da cui si vedono i fondali.

Ombrellone e sedia in spiaggia
  1. Valuta di che servizi e attrezzature hai bisogno

Servizi e attrezzature presenti possono avere un ruolo non indifferente quando si tratta di scegliere la spiaggia: parcheggi, lidi, docce sono quelli più richiesti dai vacanzieri, ma c’è oggi una percentuale sempre crescente di turisti che scelgono le spiagge anche tenendo conto della presenza in loco di scuole di surf, istruttori di snorkeling, noleggi di canoe.

  1. Considera com’è esposta la spiaggia (e quanta luce c’è)

L’esposizione della spiaggia può essere un fattore utile da considerare soprattutto nelle giornate meno calde o quando si ha poco tempo a disposizione per godersi una nuotata al largo e qualche minuto al sole. Sulle spiagge esposte a est, infatti, il sole cala prima e già dal primo pomeriggio ci potrebbe essere più ombra e più fresco: una condizione non sempre ideale, soprattutto per le calette più riparate.

  1. Fai attenzione ai venti

I venti, infine, sono importanti da considerare per scegliere le spiagge migliori quando le condizioni meteo non sono delle migliori. Individuare la direzione da cui soffia il vento è un buon punto di partenza, ma se non si è esperti meglio affidarsi sempre a guide o ai consigli della gente del posto che sapranno suggerire tratti di costa più riparati, dove il mare è calmo anche nelle giornate più ventose e dove poter fare quindi il bagno in tutta tranquillità.

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ultimo aggiornamento: 06-09-2024


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