Le nostre auto sono piene di filtri. Ma qual è la loro funzione e soprattutto, quand’è che bisogna cambiarli o pulirli.

Come abbiamo appena scritto, tra le componenti che formano le nostre macchine, ci sono una serie di filtri. I filtri sono delle parti fondamentali per il corretto funzionamento della nostra vettura, ecco perché è importante sapere cosa sono, quali sono e in che stato sono. Ma vediamoli più nello specifico:

filtro auto

Foto tratta da www.autoparti.it

Filtro dell’aria

Il filtro dell’aria fa parte dell’impianto di alimentazione del motore. Come si può facilmente intuire, il filtro serve a purificare l’aria che entra nella camera di combustione, tenendo alla larga corpi esterni come foglie e detriti. In commercio esistono diverse tipologie di filtri. Solitamente, si differenziano per forma: a pannello, cilindrici, conici e tondi, oppure per materiale. Per le auto da strada sono comunemente utilizzati i filtri in carta, mentre per le auto sportive si utilizzano filtri in cotone o in stoffa. A prescindere dalla tipologia di filtro, quest’ultimo va sempre pulito o sostituito seguendo intervalli di tempo raccomandati dalla tabella di manutenzione compilata dal costruttore dell’auto. Un filtro sporco può aumentare i consumi, inquinare e creare disfunzioni nel motore fino a romperlo. 

Filtro olio motore

Il filtro dell’olio serve a trattenere le impurità presenti all’interno dell’olio, evitando il grippaggio del motore fino alla sua rottura. Ogni qualvolta che sostituiamo l’olio, dobbiamo sempre cambiare anche il filtro, seguendo gli intervalli di tempo indicati sul libretto di uso e manutenzione della macchina. In commercio esistono diversi tipi di filtri: a centrifuga, magnetici e a sedimentazione. Il più frequente però, è sicuramente quello meccanico che, a sua volta, può essere a immersione o avvitabile. Il cambio del filtro dell’olio motore, è un’operazione che può essere fatta anche da soli. Vi consigliamo comunque di rivolgervi a un professionista il quale sarà sicuramente in grado di svolgere l’operazione in sicurezza utilizzando i giusti materiali e seguendo le giuste procedure.

Filtro antipolline

Il filtro antipolline o più comunemente chiamato filtro abitacolo, ha la funzione di mantenere pulita l’aria che entra nell’auto tramite le bocchette del sistema di aerazione. In commercio trovate due tipologie di filtri: quelli di fibra o carta (più economici) e quelli ai carboni attivi che sono in grado di filtrare anche sostanze nocive emesse da altri veicoli. La sostituzione del filtro abitacolo, dovrebbe essere effettuata almeno una volta l’anno, ed è un’operazione che potete svolgere anche in autonomia semplicemente estraendolo e controllando che non sia diventato troppo scuro o che non sia pieno di residui.

Filtro carburante

Il filtro del carburante è un elemento importantissimo per preservare e proteggere il motore. Il suo compito è infatti quello di tenere alla larga metalli, polvere e ruggine inevitabilmente presenti nel carburante. Questi filtri si dividono in due categorie: filtri per motori benzina a carburatore, la cui sostituzione va fatta ogni 10.000-20.000 Km, o una volta l’anno, e filtri per motori benzina a iniezione la cui sostituzione va effettuata ogni 150.000 Km. Anche in questo caso, il nostro consiglio è comunque quello di controllare il libretto di manutenzione della vostra auto in modo da controllare le indicazioni del costruttore. Come capire che il filtro carburante è da cambiare? I sintomi sono semplici da riconoscere: noterete le performance del motore ridotte, difficoltà di avviamento dell’auto e un andamento non costante. La sostituzione del filtro è un’operazione tendenzialmente poco costosa se effettuata nei limiti di tempo prestabiliti.

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ultimo aggiornamento: 12-11-2021


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