Si terrà a Milano dal 27 gennaio al 16 aprile 2023 l’attesa mostra del fotografo inglese Lee Jeffries denominata “Lee Jeffries. Portraits”.
L’evento sarà ospitato dal Museo Diocesano Carlo Maria Martini, situato all’interno dei Chiostri di Sant’Eustorgio, e per tutte le informazioni riguardanti gli orari di apertura e di biglietteria si rimanda al relativo sito Internet ufficiale, nella sezione “Mostre ed eventi”.
L’idea di Jeffries: raccontare la vita dei senzatetto fotografandone i volti
“Lee Jeffries. Portraits” è una mostra dal fascino molto particolare, un emblema di come una fotografia possa rivelarsi così potente ed intensa da suscitare emozioni.
Il fotografo Lee Jeffries, infatti, fotografa volti di senzatetto, persone in condizione di emarginazione e di estrema povertà dalle cui espressioni traspaiono vibrazioni molto intense che narrano di delusione, difficoltà, disperazione, ma anche di tenerezza, forza e dignità.
La passione di Jeffries per questo tipo di fotografie nacque nel 2008, quando scattò in maniera furtiva una fotografia ad una giovane senzatetto in quel di Londra; la stessa lo rimproverò per averlo fatto senza la sua autorizzazione, ma questo gli consentì di instaurare con lei un dialogo da cui emersero le sue emozioni più profonde.
“Lee Jeffries. Portraits”: 45 primi piani che hanno tanto da raccontare
Oggi, Lee Jeffries racconta la voce mai ascoltata degli “ultimi” attraverso 45 fotografie, di cui 27 in bianco e nero, con formati variabili da 30 x 30 cm a 100 x 100 cm.
Come si diceva, il fascino di questa mostra è proprio nell’intensità dell’immagine, dei primi piani scattati senza badare all’estetica e al dettaglio, ma straordinariamente comunicativi proprio perché semplici e veri; sono le espressioni, e in particolar modo gli sguardi, a rivelare le emozioni delle persone fotografate.
La bellezza di questa mostra è dovuta senz’altro alla bravura di Jeffries, ma anche alla qualità delle stampe.
Stampe realizzate da un brand di assoluto prestigio quale Epson
Tutte le fotografie della mostra “Lee Jeffries. Portraits” sono state stampate con tecnologie Epson.
Quando si parla di stampanti, Epson è uno dei primi marchi che vengono in mente, le relative cartucce, infatti, sono tra i prodotti più trattati da e-commerce del settore come www.cartucce.com, e nell’occasione la nitidezza delle stampe è stata fondamentale per esaltare il risultato artistico di questa mostra.
In un’intervista l’Head of Sales C&I Printing di Epson Italia, Renato Sangalli, ha espresso il proprio entusiasmo per la partecipazione del brand a quest’iniziativa, evidenziando come il fatto di aver offerto la propria tecnologia a supporto di questa mostra sia in linea con la politica aziendale di favorire la cultura come bene comune.
La mostra “Lee Jeffries. Portraits” si preannuncia dunque molto suggestiva, e ci saranno quasi 3 mesi di tempo per andarla a visitare presso i Chiostri di Sant’Eustorgio di Milano.
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ultimo aggiornamento: 25 Gennaio 2023 12:54