In cosa consiste l’effetto Pigmalione o Rosenthal e come lo stesso influenza le prestazioni e la crescita professionale dei lavoratori.

Il concetto dell’effetto Pigmalione, conosciuto anche ai più come effetto Rosenthal, si basa sul fatto che la carriera e la professione possano essere influenzati dalle aspettative del singolo che, nei fatti, vanno a influenzare le prestazioni individuali. Tale dinamica, all’interno dell’ambiente lavorativo, è molto importante per quel che concerne la gestione delle risorse umane e – in generale – per la crescita professionale.

Effetto Pigmalione: le aspettative influenzano la crescita professionale

Diversi studi su campo hanno, nella pratica, dimostrato che aspettative positive da parte dei supervisori e dei colleghi possono incrementare la motivazione e la dedizione dei lavoratori, portando, nei fatti, ad un miglioramento delle proprie prestazioni e in un rafforzamento della loro autoefficacia percepita. Al contrario, le aspettative negative possono innescare una spirale discendente, facendo emergere demotivazione e un calo delle prestazioni.

Effetto Pigmalione o Rosethal; come influenza il lavoro
Effetto Pigmalione o Rosethal; come influenza il lavoro

Un esempio importante, in tal senso, è il famoso studio longitudinale condotto da Rosenthal negli anni ’60, che ha sottolineato l’influenza significativa delle aspettative degli insegnanti sui risultati scolastici degli studenti.

Nel contesto aziendale, l’effetto Pigmalione si manifesta attraverso meccanismi complessi e interconnessi. Un dirigente che nutre elevate aspettative nei confronti di un dipendente tende a offrirgli maggiori possibilità di sviluppo e formazione professionali, incrementando, in tal modo, così la sua autostima e la fiducia nelle proprie capacità.

Cambia il rapporto tra leader e lavoratori

Di recente, una ricerca pubblicata sulla rivista Remittances Review ha analizzato come l’effetto Pigmalione influenzi il rapporto tra la leadership e l’autoefficacia dei lavoratori, definendo quest’ultima come la capacità di valutare – in modo efficace – le proprie competenze e di stabilire obiettivi personali.

I risultati dello studio sottolineano che i leader possono strategicamente sfruttare l’effetto Pigmalione per massimizzare le prestazioni del personale, assegnando compiti che, pur essendo delle vere e proprie sfide, sono alla portata dei dipendenti e offrendo feedback regolari e costruttivi.

L’assegnazione di responsabilità basate sulle competenze individuali può anche migliorare la percezione di autoefficacia da parte dei dipendenti.

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ultimo aggiornamento: 29-07-2024


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