Risparmiare sulla bolletta è possibile grazie ad alcune soluzioni per dormire alla giusta temperatura senza incidere sui costi.
Mai come quest’anno gli italiani non possono permettersi di sprecare gas ed energia elettrica e di abusare dei riscaldamenti se non quando strettamente necessari. Il motivo è il salatissimo rincaro delle bollette che sta causando non pochi problemi alle famiglie. Ma se fino ad ora l’autunno era stato clemente, con temperature al di sopra della media, negli ultimi giorni l’Italia sta entrando sempre di più nel clima più freddo. Come fare dunque per risparmiare sulla bolletta senza soffrire il freddo, soprattutto nelle ore del riposo? Di seguito vediamo alcune efficaci soluzioni.
Scaldasonno e coperte riscaldabili
Per non focalizzarsi troppo sul riscaldamento degli ambienti, che è l’aspetto più rilevante nel costo delle bollette, è bene pensare al riscaldamento del singolo. La percezione del freddo varia da persona a persona e per questo potrebbe essere più equilibrato attenzionare il benessere personale. Una valida soluzione possono essere gli scaldasonno e le coperte riscaldabili. Diverse sono le alternative proposte sul mercato che garantiscono sia sicurezza che poco dispendio energetico.
La necessità di un ambiente caldo e confortevole non riguarda però soltanto la notte ma anche il giorno. A tal proposito potrebbero essere utili i plaid riscaldabili per non soffrire il freddo ma evitare anche amare sorprese in bolletta.
Le alternative per risparmiare sulla bolletta
Nonostante il governo stia cercando delle soluzioni per tamponare l’emergenza bollette, come il bonus 600 euro, la situazione è ancora molto incerta. Per questo sono state ideate delle regole ben precise con limitazioni che prevedono la temperatura concessa dai 19 ai 20 gradi e ridurre di un’ora al giorno il tempo massimo fino ad ora concesso per l’accensione dei riscaldamenti.
L’inverno però non è ancora entrato nel vivo e già le bollette di luce e gas stanno mettendo in ginocchio le famiglie. Tra gli accorgimenti più utili da adottare c’è quello di utilizzare lampadine a basso consumo e abbassare la temperatura dell’acqua calda mentre si fa la doccia. Resta poi, in un’ottica di cambiamento più importante, la possibilità di passare alle fonti rinnovabili.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 30 Novembre 2022 9:55