Ora legale: cos’è, a cosa serve e quali sono i vantaggi e gli svantaggi del cambio dell’ora durante l’anno.

L’ora legale è un argomento che, ogni anno, suscita molte discussioni e dubbi anche in Italia. Questa pratica, che consiste nell’avanzare tutti gli orologi di un’ora durante la stagione primaverile ed estiva, è stata introdotta per la prima volta in Europa alla fine del XIX secolo, con l’obiettivo di risparmiare energia e sfruttare al meglio la luce solare. Tuttavia, nonostante la sua diffusione a livello globale, l’ora legale continua a essere oggetto di dibattiti e controversie. Alcuni che ne criticano l’utilità, altri ne apprezzano i benefici. In questo articolo, scopriremo le origini e le ragioni dell’ora legale, nonché i suoi effetti sulla salute, sull’economia e sull’ambiente.

A cosa serve l’ora legale?

L’ora legale è una pratica adottata da molti paesi in tutto il mondo per risparmiare energia, ridurre la criminalità e sfruttare meglio la luce naturale del giorno. In sostanza, quando questa pratica è in vigore, gli orologi vengono spostati avanti di un’ora in estate, per poi essere riportati indietro di un’ora in autunno.

Orologio da polso uomo
Orologio da polso uomo

L’idea alla base dell’ora legale è quella di utilizzare la luce naturale in modo più efficiente. Uno studio ha dimostrato che gli adeguamenti apportati in base all’ora legale hanno comportato un risparmio energetico di circa l’1% in tutta Europa collettivamente. Sebbene non ci siano ancora prove definitive, osservate a livello globale, l’ora legale può sicuramente avere vantaggi reali come una migliore efficienza energetica, tassi di criminalità ridotti e una qualità di vita complessivamente migliore durante determinate ore a causa del maggiore accesso a fonti di luce naturale per periodi più lunghi ogni giorno. Tutti questi vantaggi si tradurrebbero in definitiva in risultati positivi molto più ampi se presi in considerazione attentamente e abbinati ad altre iniziative ambientali più ampie.

I potenziali svantaggi del cambio dell’ora

Nonostante le valide motivazioni per cui è stata adottata, ci sono una serie di inconvenienti associati all’ora legale che hanno suscitato preoccupazioni sia da parte di individui che di organizzazioni. Uno dei principali è il disturbo del sonno, visto che questo spostamento delle lancette fa perdere un’ora di sonno alterando il ritmo sonno-veglia, almeno per qualche giorno, con conseguente stanchezza e difficoltà di concentrazione.

L’ora legale porta poi potenzialmente a effetti negativi nel settore agricolo, a inconvenienti per il commercio internazionale e, secondo alcune ricerche, anche effetti negativi sulla salute mentale delle persone, come ad esempio un aumento del rischio di depressione e ansia. Si tratta però di disagi che non hanno un’incidenza veramente importante e che non vengono riscontrati da tutti.

Insomma, l’ora legale è uno strumento importante per risparmiare energia e sfruttare al meglio le limitate ore diurne. Sebbene possa essere scomoda per qualcuno, è necessaria per garantire che le risorse mondiali vengano gestite in modo efficace. L’ora legale, salvo eventuale abolizione, rimarrà una parte importante della nostra vita. Quindi è necessario abituarsi e seguire un programma di routine preciso per ridurre al minimo i suoi eventuali effetti negativi. Lo abbiamo fatto fino a questo momento, possiamo farlo ancora fino a decisioni definitive da parte delle istituzioni.

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ultimo aggiornamento: 25-03-2023


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