Il televisore è tra gli elettrodomestici che consumano di più: ecco gli accorgimenti da attuare per risparmiare sulla bolletta.
Ci sono alcuni elettrodomestici che consumano più di altri e che influiscono, anche in maniera importante, sulla bolletta della corrente. Tra questi, c’è anche il televisore che incide sui consumi in fattura. Ecco come risparmiare, cercando di utilizzare i propri dispositivi in maniera corretta, senza incorrere in fatture salate.
Televisore, un elettrodomestico dispendioso
Negli ultimi mesi, il caro energia ha messo in ginocchio sia i cittadini che le aziende, i quali hanno dovuto fare i conti con bollette più salate. Per quanto riguarda le utenze domestiche, c’è da sapere che ci sono elettrodomestici che hanno un dispendio di energia maggiore rispetto ad altri.
Tra questi, possiamo annoverare anche il televisore. Quanto costa tenerlo accesso per tutta la giornata? Tanti sono gli italiani che tengono accesso questo apparecchio quasi tutto il giorno, per intrattenersi, vedere il telegiornale o i programmi presenti in palinsesto.
Il consumo legato al televisore dipende anche dalla tipologia del dispositivo che abbiamo in casa. Nel caso di un TV a schermo LCD i consumi saranno più elevati, rispetto a quelli a LED. Inoltre, il dispendio energetico dipende anche dalla grandezza, in pollici, dell’elettrodomestico in questione.
Un televisore da 32 pollici, ad esempio, consuma all’incirca tra i 90 e i 130 watt, mentre uno dotato di uno schermo da 37 pollici, invece, può arrivare a consumare anche 150 watt. E, come si può facilmente intuire, l’energia spesa sarà ancora più elevata nel caso di televisori dai 40 pollici in su.
Come risparmiare in bolletta
I televisori LCD, dunque, sono maggiormente dispendiosi, rispetto a quelli tradizionali. I primi, infatti, possono costare anche più di 300 euro all’anno ed incidere notevolmente sul costo riportato in fattura.
Anche la lucina rossa di stand-by ha un costo, anche se – apparentemente – si pensi non incida più di tanto in bolletta. Bisogna sapere, infatti, che arriva a consumare fino a 72 watt al giorno per un costo annuale che si aggira intorno ai 6 euro.
Quando non si utilizza il televisore, dunque, è consigliabile spegnerlo, scollegandolo dalla presa di corrente. Per evitare di scollegarlo direttamente, si può collegare la spina a una ciabatta, in modo da disattivarlo direttamente da quest’ultima.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 04-11-2022