Il riconoscimento facciale renderà i viaggi aerei più facili, a partire dagli imbarchi: le strategie per rendere gli aeroporti più funzionali.

L’introduzione del riconoscimento facciale nei processi di imbarco ha come obiettivo quello di rendere gli aeroporti più efficienti. Dal 7 maggio 2024, l’aeroporto di Milano Linate è stato il primo in Europa ad adottare questa tecnologia innovativa, denominata Face-Boarding che permette ai passeggeri di salire a bordo utilizzando semplicemente il proprio volto, senza mostrare documenti o carte d’imbarco.

Il sistema – in tal modo – accelera le procedure, garantendo anche una maggiore protezione della privacy e dei dati personali dei viaggiatori. Inoltre, con la riduzione dell’uso della carta, diminuisce l’impatto ambientale dei viaggi, sia per affari che per turismo.

Il riconoscimento facciale: non solo per la sicurezza pubblica

Il riconoscimento facciale, che si avvale della biometria per analizzare caratteristiche bio-fisiche e identificare univocamente gli individui attraverso i contorni del viso, presenta tanti vantaggi.

La capacità di catturare immagini del viso a distanza ed analizzarle senza interazione diretta permette di utilizzare tale tecnologia anche per scopi diversi dalla sorveglianza, facilitando le procedure in vari settori.

Aeroporti e compagnie aeree, spinti dalla necessità di migliorare i servizi e fronteggiare la concorrenza di altri mezzi di trasporto, stanno adottando tale tecnologia.

Ragazza in viaggio
Ragazza in viaggio

Sperimentato dal 2020, il Face-Boarding è ora una realtà all’aeroporto di Linate. Non sostituisce i metodi tradizionali di controllo, ma offre una opzione alternativa.

I passeggeri possono registrarsi ai chioschi dell’aeroporto o tramite un’app, disponibile da giugno. È necessario il consenso al trattamento dei dati personali, seguito dalla registrazione di carta d’imbarco e documento d’identità.

Dopo la scansione del volto al chiosco, il passeggero può accedere ai gate tramite un tornello dedicato. Coloro che aderiscono al programma annuale non devono ripetere la registrazione ad ogni viaggio.

Un passo avanti per la tecnologia del riconoscimento facciale

Ita Airways e SAS sono tra le prime compagnie ad aver integrato il Face-Boarding nei propri sistemi di imbarco, tecnologia che potrebbe essere utilizzata anche ad altri aeroporti come quello di Malpensa.

Ciò dimostra il potenziale benefico del riconoscimento facciale non solo nei contesti legati alla sorveglianza, ma come strumento proattivo verso un futuro più sicuro, basato sullo snellimeno dei controlli aeroportuali.

Le nuove generazioni, già abituate ai benefici legati alla digitalizzazione, saranno certamente propense all’utilizzo di tale tecnologia, che, nei fatti, fa risparmiare tempo e carta.

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ultimo aggiornamento: 29-06-2024


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