I dati ISTAT dimostrano che il volontariato italiano è in crescita: sviluppo sostenuto anche da altri studi. Lo scenario delineatosi.
Il volontariato in Italia sta vivendo un periodo di grande crescita, sostenuto anche dal supporto europeo, che punta ad un rilancio del settore. La pandemia da Covid-19 ha rappresentato un impedimento per tutti i settori, anche per quel che concerne il volontariato stesso. Il nostro Paese ha lanciato diverse iniziative a supporto delle organizzazioni del Terzo Settore, offrendo ai giovani l’opportunità di impegnarsi in attività di lavoro e crescita personale, fondamentali per il proprio percorso di vita.
Volontariato italiano in crescita: i dati
Alla luce dei dati ISTAT del maggio 2023, il terzo settore ha dimostrato di essere solido e in crescita, considerando, in totale, 363.499 entità operative e 870.183 collaboratori nel 2020.
L’impatto della pandemia ha ridotto il numero di volontari a 4,661 milioni nel 2020, segnando, nei fatti, un calo del 15% rispetto al 2015, secondo quanto comunicato da Cantiere Terzo Settore.
Recenti studi, come quello di Openpolis, evidenziano l’interesse dei giovani sotto i 25 anni verso associazioni ecologiche, per i diritti civili e la pace, con una partecipazione sostanziale degli adolescenti tra i 18 e i 19 anni in iniziative ambientaliste.
I settori prediletti dai giovani volontari
L’ecologia e i diritti civili sono, nei fatti, gli ambiti privilegiati del volontariato giovanile. La maggior parte delle organizzazioni ricerca volontari in queste aree, portando avanti, nello specifico, iniziative di socializzazione, filantropia, cooperazione internazionale e assistenza sociale.
Inoltre, si nota un incremento del volontariato a supporto delle persone in difficoltà sociale, degli anziani e dei progetti internazionali.
L’adozione delle tecnologie digitali da parte del 79,5% delle istituzioni non profit testimonia un’evoluzione del settore: un terzo che utilizza piattaforme digitali e il 28% che si affida ad applicazioni per le proprie attività.
La riforma del terzo settore in Italia e le iniziative europee, come il Corpo europeo di solidarietà, ampliano l’orizzonte del volontariato: il Governo italiano sostiene ulteriormente il settore tramite il Decreto Anticipi 2023, estendendo l’accesso al 5 per mille alle Onlus fino al 2024.
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ultimo aggiornamento: 21 Febbraio 2024 14:40