Sono in arrivo contributi pari ad 1 milione di euro per l’acquisto di auto e bici elettriche: solo una Regione d’Italia è interessata.

Una buona notizia, ma non per tutti. Sono stati stanziati dei contributi, pari ad 1 milione di euro, da utilizzare per l’acquisto di auto e bici elettriche. L’incentivo, almeno per il momento, riguarda una sola Regione d’Italia. Vediamo qual è e come funziona la scontistica.

Auto e bici elettriche: in arrivo i contributi dalla Regione

La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato 1 milione di euro a bilancio destinati all’acquisto di auto e bici elettriche. Questo è quanto emerso nel corso della conferenza Dalle grotte alle ciclabili, uomo e territorio promossa da Lions Club del territorio. Fabio Scoccimarro, assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, ha annunciato che non sono previsti solo contributi per i cittadini, ma anche un bando per sostituire le auto di maggiore emissione di proprietà degli enti regionali con le vetture elettriche.

Per quanto riguarda le bici, il contributo riguarda sia le due ruote a pedalata assistita che quelle classiche. Quanti vorranno acquistare una biciletta tradizionale riceverà un incentivo pari a 200 euro, mentre per quanto riguarda le elettriche si sale a 300 euro a persona.

Friuli Venezia Giulia: i progetti non riguardano solo la mobilità

L’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, non ha parlato soltanto della mobilità sostenibile. Oltre ai contributi per l’acquisto di auto e bici elettriche, c’è un altro progetto importante in ballo: il censimento e la pulizia delle grotte del territorio contenenti rifiuti.

La Regione ha avviato un tavolo tecnico con la Federazione speleologica del Friuli Venezia Giulia per individuare le aree morfologicamente inquadrabili come cavità naturali (grotte) da ripulire dai rifiuti. Fase che dovrebbe concludersi entro la fine di quest’anno per definire il piano di contributi per la rimozione dei rifiuti da concedere ai Comuni interessati“, ha dichiarato Fabio Scoccimarro.

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ultimo aggiornamento: 16-10-2022


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